(ANSA) - ROMA, 19 NOV - Passi in avanti per la candidatura
de "La Transumanza" nella prestigiosa lista Unesco. Si è tenuta
oggi al ministero dell'Ambiente una riunione delle comunità
della "Transumanza" candidata ufficialmente dal governo italiano
nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale
dell'Unesco. I lavori sono stati aperti dal ministro
dell'Ambiente, Sergio Costa, e sono stati coordinati dal
professor Pier Luigi Petrillo, capo di gabinetto del ministro e
autore del dossier di candidatura. La decisione finale spetterà
al Comitato intergovernativo dell'Unesco (un organo che riunisce
i rappresentanti degli oltre 170 Stati parte della Convenzione
Unesco) che si riunirà a Bogotà, in Colombia, dal 9 al 14
dicembre prossimi.
"Sono sicuro - ha detto il ministro Costa - che questo
riconoscimento, qualora dovesse essere confermato, agirà da
stimolo per promuovere quelle conoscenze tradizionali che
testimoniano un rapporto virtuoso tra uomo e natura. La
transumanza svolge un ruolo attivo per la conservazione della
biodiversità, contribuisce a monitorare il territorio e a
salvaguardare la qualità delle risorse eco-sistemiche,
assicurando il benessere animale. Mettere in contatto i nostri
giovani con questa eredità ed avvicinarli lungo i Tratturi e
nelle aree protette in cui ogni anno la Transumanza si svolge è
alla base dell'azione che il ministero sta intraprendendo,
proprio in queste ore, per istituire zone economiche ambientali
nei parchi così da ottenere una più efficace salvaguardia dei
valori ecosistemici e benefici economici per chiunque vive e
lavora in queste aree".
La candidatura della "Transumanza" ha coinvolto direttamente,
in Italia, la Puglia con il Parco nazionale del Gargano, il
Molise, l'Abruzzo, il Lazio con il relativo Parco nazionale e la
città di Amatrice, le zone interne della Campania, i territori
della Lombardia, la Val Senales in Trentino Alto-Adige, la
Basilicata.
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
La transumanza marcia verso riconoscimento Unesco
Costa, valorizzato il rapporto virtuoso tra uomo e natura