(ANSA) - BRUXELLES, 4 GIU - "La futura Pac deve possedere
strumenti ambiziosi e un sostegno finanziario adeguato per
rendere l'agricoltura europea sempre più innovativa e capace di
sfruttare i risultati della ricerca scientifica, a partire dalle
nuove tecniche di miglioramento varietale che non danno vita ad
Ogm transgenici, ma preservano le colture dagli effetti nefasti
dei cambiamenti climatici". Così Paolo De Castro - in una nota
diffusa a Bruxelles - è intervenuto nella veste di presidente
pro-tempore della Commissione agricoltura del Parlamento europeo
al Consiglio informale dei ministri agricoli della Ue, riunitisi
oggi a Bucarest per discutere di ricerca e innovazione in
agricoltura e nell'ambito della bio-economia.
Per De Castro, rieletto eurodeputato Pd nella nuova
legislatura, "è il momento di colmare il forte ritardo
legislativo accumulato in Europa sulle 'new breeding techniques'
il cui potenziale in termini di sostenibilità è straordinario:
riduzione dei consumi idrici, dei consumi di fertilizzanti e dei
fitofarmaci, ma anche riduzione dei rischi per gli agricoltori,
ciclicamente afflitti da vecchi e nuovi patogeni". "Su questo
tema - prosegue - credo che l'Ue debba lavorare per dare
finalmente delle certezze all'intero settore produttivo".
"La nuova legislatura europea - conclude De Castro - sarà
cruciale per il futuro dell'agricoltura. Per questo, dobbiamo
innanzitutto preservare la natura comune della Pac: solo così
potremo continuare a convogliare gli sforzi degli agricoltori
verso la realizzazione di obiettivi non solo economici, ma anche
ambientali e sociali a beneficio di tutti noi". (ANSA).
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De Castro, per la Pac ricerca e innovazione senza incertezze
Presidente protempore ComAgri a Consiglio Agricoltura Bucarest