(ANSA) - BRUXELLES, 23 GEN - L'Unione europea deve avviare
"un'azione urgente" per proteggere la popolazione di api sul suo
territorio, "aumentando del 50% i finanziamenti al settore e
migliorando il sostegno agli apicoltori europei". Vanno anche
vietati i pesticidi dannosi rafforzando gli investimenti per
sviluppare alternative sane, oltre a prevedere misure per
bloccare le importazioni in Europa di miele falso.
Lo sostiene la commissione agricoltura del Parlamento europeo
che oggi a Bruxelles ha approvato a grande maggioranza (38 a
favore, uno contrario) un progetto di risoluzione a favore delle
api comprensivo di un piano d'azione contro la loro mortalità -
da presentare al voto dell'Assemblea plenaria a fine febbraio.
In particolare gli eurodeputati non nascondono la loro
preoccupazione per la concorrenza sleale che subiscono i
produttori europei rispetto alle importazioni dall'estero. E per
questo lanciano l'idea di un'etichettatura obbligatoria del
paese d'origine per i prodotti a base di miele e api.
Inoltre, chiedono all'Esecutivo Ue "che il miele importato
soddisfi elevati standard europei", grazie ad efficaci procedure
di analisi di laboratorio, come i test di risonanza magnetica
nucleare, all'armonizzazione delle ispezioni alle frontiere e
dei controlli del mercato unico, all'imposizione di
campionamenti obbligatori per tutto il miele importato. Infine i
deputati insistono sul fatto "che il miele e i prodotti delle
api dovrebbero essere considerati 'sensibili' nei colloqui
commerciali con Paesi terzi e forse completamente esclusi dai
negoziati di libero scambio". (ANSA).
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Sos api, +50% fondi Ue per proteggere alveari europei
CommAgri contro import falsi mieli e a favore etichetta origine