(ANSA) - ROMA, 12 GEN - La crisi aguzza l'ingegno. Nel
comparto turistico e alberghiero il periodo di fermo dettato
dall'emergenza Covid ha portato a nuove strategie di ospitalità
e ristorazione in vista della ripresa, secondo una indagine di
Coqtail Milano, community sulla mixology italiana, sul ruolo
delle aree Food & Beverage all'interno degli hotel. Venti gli
esperti intervistati, tra general manager, Food&Beverage
manager, architetti e consulenti, che hanno contribuito a
identificare i trend di sviluppo dell'ospitalità nel 2022. Per i
sondaggiati il Food & Beverage avrà, nei prossimi anni, un ruolo
centrale nelle esperienze di viaggio e il mondo alberghiero
dovrà prepararsi a sviluppare una grandissima attenzione verso
una ristorazione "dinamica".
Nello studio si mettono in luce le nuove "impostazioni" del
Food & Beverage in hotel che punta non solo agli ospiti interni
ma apre le porte alla clientela esterna, soprattutto quella
locale, rendendo gli ambienti più accessibili e informali grazie
a una riprogettazione degli spazi e degli arredi, rivoluzionando
il concetto di breakfast e introducendo l'all day dining,
puntando su nuovi servizi per allungare la permanenza degli
ospiti.
I dieci trend individuati dalle interviste possono essere così
sintetizzati:
- Strategia territoriale. L'hotel come presenza caratterizzante
il territorio per il viaggiatore che vi dimora e come spazio di
accoglienza e luogo di incontro per gli ospiti esterni che
vivono in città.
.. Lusso accessibile. L'hotel come proposta esclusiva di
lifestyle spesso informale e "raggiungibile", ma fortemente
personalizzato nei servizi.
- Spazi ibridi. L'hotel con ampi spazi comuni, flessibili,
multifunzionali: spazi di sosta per lavoro, per incontro, per
piacere.
- Degustazioni a colazione. L'hotel caratterizza il
territorio con una varietà di proposte di materie prime locali
utilizzate anche per la preparazione dei tanti menu richiesti
dalle attuali tendenze, non solo per le ricette della
tradizione.
- Eat Around. L'hotel considera le aspettative degli ospiti che
vogliono fare un'esperienza internazionale creando isole
gourmand multietniche o utilizzando carrelli per un servizio al
tavolo, con cibi e drink personalizzati.
- All day dining. . L'hotel organizza in modo sempre più
flessibile la possibilità di consumare cibo e bevande nell'arco
della giornata.
- Ristorante dell'hotel e hotel del ristorante: il
food&beverage è sempre più una risorsa strettamente connessa
all'ospitalità.
- Dark kitchen in hotel. Gli orari della ristorazione cambiano,
le offerte del food&beverage seguono le nuove tendenze. Gli
spazi adibiti alla preparazione richiedono soluzioni in grado di
garantire la standardizzazione delle ricette e la consumazione a
qualsiasi orario del giorno e della notte.
- Le opportunità offerte dalle tecnologie a supporto sia della
customer experience e sia dell'efficienza dei servizi non
riguardano solo le aree di accoglienza, ma anche gli spazi della
ristorazione. "Il settore dell'hospitality ha raccolto la sfida
della ripartenza puntando sulla riqualificazione e il
potenziamento delle sue aree Food & Beverage" concludono Chiara
Degl'Innocenti e Penelope Vaglini, Founder di Coqtail Milano.
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Covid: Hotellerie risponde a crisi con ristorazione all day
Decalogo Coqtail Milano, community sulla mixology italiana