ROMA - I paesaggi agricoli che nei secoli hanno preservato un equilibrio con la natura sono i protagonisti della cerimonia oggi alla Fao che celebra i Sistemi del Patrimonio agricolo di rilevanza mondiale. L'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura designa oggi 14 nuovi siti in otto Paesi: Cina, Egitto, Giappone, Repubblica di Corea, Messico, Portogallo, Spagna e Sri Lanka.
L'Italia non piazza in questa occasione nessuna nomination.
La cerimonia, alla quale è prevista la partecipazione del vice ministro per le Politiche Agricole Andrea Olivero insieme a rappresentati di Cina, Spagna, Tanzania e Giappone, intende premiare, sottolinea il direttore generale della Fao José Graziano da Silva, le comunità di "contadini, allevatori, e pescatori che hanno modellato la terra per creare sistemi agricoli di eccezionale bellezza, preservando allo stesso tempo la biodiversità e creando ecosistemi resilienti e un patrimonio culturale prezioso". L'Unesco sottolinea il valore non solo ecologico, ma anche turistico ed economico di questi ancestrali sistemi agricoli.
I siti riconosciuti, precisa la Fao, come Sistemi del Patrimonio agricolo di rilevanza globale diventeranno da oggi 50 in totale, in una geografia di 20 Paesi.
Fao celebra il patrimonio agricolo di rilevanza mondiale
Designati 14 nuovi siti in 8 Paesi, Italia candida vigneti del Soave e Spoleto-Assisi