(ANSA) - ROMA, 25 AGO - Un'amatriciana per sostenere la
ricostruzione. Anche i ristoratori si impegnano nella
solidarietà: nella settimana tra il 12 e il 18 settembre, in
tutta Italia offriranno nel loro menu, in un giorno a loro
discrezione, un' amatriciana per la ricostruzione. Tutti i
clienti che in quella giornata ordineranno il piatto,
contribuiranno a sostenere la ripartenza delle imprese delle
zone colpite; l'importo pagato verrà devoluto interamente in un
fondo finalizzato alla ricostruzione e al sostegno delle
attività della ristorazione, del commercio e della ricettività
dei comuni di Amatrice, Accumuli, Arquata del Tronto e Pescara
del Tronto.
Il progetto ''Un'Amatriciana per Amatrice'' è messo in campo
da Confesercenti in collaborazione con l'Associazione Nazionale
Città del Vino, che riunisce i 450 comuni a vocazione
enogastronomica, per dare un contributo concreto alla ripartenza
delle attività del territorio colpito, dove è nato uno dei
piatti più noti e rappresentativi della cultura enogastronomica
italiana. L'auspicio è di arrivare a servire oltre 100 mila
amatriciane, spiega Confesercenti, attraverso l'iniziativa
aperta a tutti i ristoratori, non solo italiani.
''Il sisma ha danneggiato centinaia di ristoranti e attività
commerciali e ricettive, spesso piccole e medie imprese storiche
- spiega Massimo Vivoli, presidente di Confesercenti - per
questo, insieme a Città del Vino, abbiamo ritenuto che ben
rappresentasse lo spirito del progetto, che vuole affiancarsi
alle tante iniziative di solidarietà arrivate da tutto il mondo
dando un contributo mirato al sostegno degli imprenditori dei
comuni colpiti e alla tutela delle tradizioni di cui sono
interpreti''. (ANSA).
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Sisma: Confesercenti,amatriciana per aiutare imprese colpite
Con Città vino,in ristoranti ricavati piatto devoluti da 12-18/9