(ANSA) - LONDRA, 15 NOV - Chef stellati, talk e convegni sul
cibo sostenibile, oltre ai migliori piatti e prodotti del 'made
in Italy'. E' molto ricco il programma britannico della
Settimana della cucina italiana nel mondo (14-20 novembre),
giunta alla settima edizione, dedicata quest'anno al tema
'Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti
della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela
del pianeta'.
Il Sistema Italia nel Regno Unito (Consolati Generali e
Istituti di Cultura a Londra e Edimburgo, Uffici ICE e ENIT,
Camera di Commercio, Accademia Italiana della Cucina), sotto il
coordinamento dell'Ambasciata d'Italia a Londra, hanno
realizzato un nutrito calendario della rassegna inaugurata ieri
con l'evento di gala dell'Associazione professionale cuochi
italiani per il Regno Unito e la premiazione delle eccellenze
enogastronomiche. E' proseguito oggi con un talk, proposto
dall'Agenzia ICE-Italian Trade Agency, sul tema della catena di
approvvigionamento di frutta e verdura che ha coinvolto gli
studenti del corso di nutrizione della University of West
London, con particolare focus sui prodotti sostenibili italiani.
Domani ci sono in programma due dimostrazioni di cucina con chef
rinomati, l'inglese Theo Randall, premiato con una stella
Michelin e specializzato in cucina italiana, e il pluristellato
Nino Di Costanzo protagonista di un evento all'ambasciata. Nei
giorni successivi ci saranno altri appuntamenti, fra cui giovedì
il consueto convegno dell'Accademia della cucina italiana,
quest'anno intitolato 'Sustainable food chains. Thoughts on the
future of our food and planet'.
"La rassegna dedicata alla cucina, che coinvolge l'intera
rete diplomatica italiana, è la principale occasione per la
promozione delle eccellenze italiane nel campo enogastronomico
ed agroalimentare, consentendoci ancora una volta di valorizzare
il meglio del Made in Italy", ha detto l'Ambasciatore d'Italia
nel Regno Unito, Inigo Lambertini. "Il tema scelto per
quest'anno, 'Convivialità, Sostenibilità ed innovazione', ci
ricorda che la promozione del Made in Italy in ambito culinario
si sposa con molte delle sfide del mondo contemporaneo - ha
aggiunto l'ambasciatore -. Il rispetto dei territori e la
sostenibilità delle catene alimentari, nel più ampio impegno
dell'Italia per la tutela dell'ambiente, sono infatti un punto
di forza del settore agrifood e dell'ospitalità italiana".
(ANSA).
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Settimana cucina italiana, in Gb grandi chef e cibo sostenibile
Amb.Lambertini: 'La rassegna si sposa con alcune sfide di oggi'