(ANSA) - ROMA, 29 SET - Domenica 16 ottobre si terrà la prima
edizione di "Coltiviamo la cultura: prima Festa dell'Agricoltura
nelle dimore storiche", promossa dai gruppi giovani di Adsi,
l'associazione delle dimore storiche italiane e Confagricoltura
Anga. Dieci le dimore storiche aderenti all'iniziativa e circa
quaranta le aziende agricole in sette regioni: Veneto, Piemonte,
Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Puglia e Sicilia. Porte aperte
per una opportunità per promuovere sia quei particolari beni
culturali rappresentati dagli immobili privati di interesse
collettivo, sia quei prodotti agroalimentari tipici del
territorio delle regioni coinvolte.
Le dimore storiche costituiscono un patrimonio turistico di
rara bellezza e il perno di un'economia circolare per i borghi
su cui insistono. Il 54% di questi immobili, in particolare, si
trova in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20.000
abitanti e, nel 29% dei casi, addirittura sotto i 5.000
residenti, mentre il 31% di questi beni è al di fuori dai centri
abitati. A dimostrazione del nesso tra patrimonio culturale e
produzione agricola basti pensare che il 34% delle aziende
vitivinicole italiane afferisce ad una dimora storica. Scopo
della manifestazione è dunque quello di porre al centro lo
stretto legame tra il mondo agricolo e quello delle dimore
storiche, mostrando a cittadini e istituzioni la centralità di
questo connubio che è identificativo del nostro Paese.
L'iniziativa mira anche a sottolineare l'importanza della
riscoperta di un turismo che sa esaltare il legame indissolubile
tra cibo e territorio. "La "Festa dell'Agricoltura" rappresenta
un'ulteriore conferma di come sia possibile coniugare la tutela
dell'arte e del paesaggio con la produzione agroalimentare di
alta qualità e con l'offerta di un turismo esperienziale,
consentendo ai visitatori di vivere la straordinaria bellezza
della campagna italiana e dei nostri borghi, di cui le dimore
storiche sono perno fondamentale", ha sottolineato Anna Maria
Pentimalli, presidente di ADSI Giovani.
"I Giovani di Confagricoltura - ha detto il presidente dell'Anga
Francesco Mastrandrea - partecipano con grande entusiasmo a
questa iniziativa che consente di promuovere alcune produzioni
d'eccellenza delle nostre aziende in contesti unici che le
valorizzano al meglio".
Ecco le dimore storiche aperte per l'iniziativa: Castello di
Tabiano (PR); Villa Venenti (BO); Villa Mergé (RM); Castello di
Piovera (AL); Castello di Tagliolo (AL); Palazzo Ducale di
Alessano (LE); Palazzo Castelnuovo (PA); Palazzo Spadaro
Libertini (CT); Palazzo Pandolfi Elmi (PG); Villa di Maser (TV).
(ANSA).
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Agricoltura nelle Dimore storiche con Coltiviamo la cultura
Iniziativa dei giovani di Confagricoltura e Adsi il 16 ottobre