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A Roma dal 9 torna Mercato Mediterraneo su cibo e tradizioni

Alla Fiera di Roma fino al 12 novembre, le sfide future a tavola

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA - La Capitale sarà per quattro giorni il cuore del "Mare Nostrum", un hub dove si fondono cibi, culture, mescolanze, ma anche saperi, idee ed esperienze per raccontarne l'immenso patrimonio agroalimentare e la sua millenaria civiltà.

Dal 9 al 12 novembre, infatti, alla Fiera Roma apre di nuovo le porte il Mercato Mediterraneo, che per il terzo anno consecutivo chiama a raccolta aziende, buyer nazionali e internazionali, rappresentanti istituzionali, studiosi ed esperti di livello mondiale per accendere i riflettori sulle produzioni dei Paesi che si affacciano su questo grande bacino che oggi conta 450 milioni di abitanti e rappresenta un mercato strategico e di crescente centralità. Dall'olio extravergine d'oliva al vino, dalla pasta ai grani antichi, dal caffè ai superfood alle verdure conservate, saranno numerosi i prodotti del 'Med' al centro del salone che, attraverso un fitto programma di incontri, approfondirà le sfide future del settore ittico e della filiera dell'olio EVO, i nuovi sviluppi commerciali che legano Cina e Mediterraneo, i progetti europei per la crescita agricola di questa area, i temi della sostenibilità in agricoltura e non solo, le infrastrutture e le vie di collegamento intese anche come driver di turismo oltre che di connessione. "Mercato Mediterraneo - spiega l'amministratore unico e direttore generale di Fiera Roma, Pietro Piccinetti - risponde in pieno alla vocazione di salone professionale dal respiro internazionale, grazie al coinvolgimento attivo di aziende del settore, buyer selezionati, associazioni, consorzi, enti pubblici e privati, università e organismi di ricerca. Ma è, allo stesso tempo, un appuntamento cruciale per tutti i portatori d'interesse perché in grado di offrire in soli quattro giorni un quadro d'insieme esaustivo sulle produzioni e le opportunità del Mediterraneo, ponendo l'accento sulle occasioni di business legate al comparto agroalimentare che, per l'Italia, e il Lazio in particolare, rappresenta un asset produttivo importante per il territorio". (ANSA) Leggi l'articolo completo su ANSA.it