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Con Kellogg e Cri tornano a scuola i Breakfast Club

Quarta edizione per donare colazioni ai bimbi in difficoltà

Con Kellogg e Cri tornano a scuola i Breakfast Club

Redazione Ansa

ROMA - Riaprono le porte dei 'Breakfast Club' per donare gratuitamente colazioni a bambini che frequentano scuole primarie in aree particolarmente complesse di diverse città italiane. Con l'inizio dell'anno scolastico 2019/2020, Kellogg e Croce Rossa Italiana annunciano di aver rinnovato la ormai consolidata partnership per la quarta edizione dell'iniziativa e a dimostrazione dell'impegno crescente si sono impegnati a identificare la quinta città dove aprire un nuovo Breakfast Club, in aggiunta alle quattro già coinvolte che sono Milano, Torino, Casal di Principe in provincia di Caserta e San Severino Marche alle porte di Macerata.

Da settembre 2018 a giugno 2019, i volontari della Croce Rossa Italiana, insieme ai dipendenti di Kellogg, hanno donato e servito 25.300 colazioni in quattro scuole a 270 bambini in difficoltà. Il menu vario e bilanciato, prevede un diverso mix di carboidrati, proteine e vitamine e minerali. Cento i volontari della Croce Rossa Italiana e dipendenti Kellogg che hanno preso parte all'iniziativa con 200 giornate di volontariato a favore dei bambini.

"I Breakfast Club non sono soltanto singoli appuntamenti sul territorio per dare un aiuto concreto nella lotta alla fame e alla malnutrizione - spiega Sara Faravelli, Iberia&Italy Communication Lead di Kellogg - ma iniziative a tuttotondo con una valenza sociale estremamente importante; la colazione è, infatti, un veicolo di educazione alimentare e un momento di integrazione tra i bambini". Secondo il vice presidente Cri e Rappresentante nazionale dei Giovani, Gabriele Bellocchi, "il progetto Breakfast Club è un importante strumento per la promozione e la tutela della salute dei più piccoli ma anche per favorire l'inclusione sociale loro e delle loro famiglie".

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