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Babingtons celebra 125 anni, rito del Tè è impresa italiana

Storica unione Roma-Regno Unito celebrati con menu speciale e un libro

Redazione Ansa

ROMA - Il rito del tè vittoriano - coi suoi biscottini, sponge cake e sandwich - può essere un sogno e un business italiano. Lo dimostra Babingtons, la sala da tè inglese aperta nel cuore di Roma, a Piazza di Spagna, nel 1893 da due giovani britanniche arrivate in Italia per il Grand Tour, che ora celebra i primi 125 anni di attività con nuove produzioni e servizi al passo coi tempi, come l'e-commerce.

Gli attuali proprietari della tea room Chiara Bedini e Rory Bruce, pronipoti di Isabel Cargill - una delle due fondatrici della Tea Room - hanno dato vita a un ricco calendario di iniziative per celebrare il 125/mo anniversario e l'unione tra Roma e il Regno Unito che, sotto questa insegna storica, sembra a prova di Brexit. ''Una storia portata avanti da una famiglia britannica romanizzata - scrive Carla Massi in un libro dedicato alla storia dedicato alla sala da tè - che ha saputo ambientarsi, rispettare, amare e farsi accogliere in una delle Piazze principali d'Europa''.

L'azienda familiare rappresenta un caposaldo della memoria storica di Roma, tappa fissa dei divi di ogni tempo nella Capitale e con una storia moderna e contemporanea che racchiude tanti messaggi in un unico luogo, rievocati con un tea party ospitato ieri a Villa Wolkonsky, residenza dell'Ambasciatore britannico Jill Morris. ''Era doveroso ringraziare Roma e i nostri clienti. I compleanni si celebrano in famiglia e la nostra famiglia è questa, è la Tea Room, è Roma e le persone che entrano da Babingtons e si siedono ai nostri tavoli" ha detto commossa e emozionata Chiara Bedini.

Tra le novità dell'anno annunciati il "Tè 125 anni - Miss Babington", blend che celebra l'unione tra Roma e l'Inghilterra attraverso la scelta di ingredienti italiani e inglesi: miele, sambuco, petali di rosa, mirtilli. La Torta Isabel, omaggio a Isabel Cargill, la bisnonna degli attuali patron di Babingtons, che è una tradizionale sponge cake inglese - la preferita dalla Regina Vittoria - arricchita con cioccolato bianco, vaniglia bourbon, lamponi freschi e meringhe. E i must per il tea time: la tartelletta con caramello e chips di mela e il biscotto, uno shortbread, a quattro piani con una rosellina in cima, che rimanda al tè Miss Babington. Per l'occasione anche un libro sui primi 125 anni della storica sala raccontata, in italiano e in inglese dalla giornalista Carla Massi.(ANSA).

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