PERUGIA - I sindaci e gli amministratori
delle Città del Vino tornano a riunirsi in Umbria per la
convention d'inizio estate, dal 22 al 25 giugno, a Torgiano,
Montefalco e Orvieto. Tema centrale di questo nuovo appuntamento
dell'Associazione nazionale dei Comuni italiani a vocazione
vitivinicola (420 enti locali) è l'enoturismo, protagonista del
"Simposio Europeo sull'enoturismo: marketing e redditività
d'impresa".
Si proseguirà sabato 24 a Montefalco con la premiazione dei
vincitori de "La Selezione del Sindaco" e domenica 25 a Orvieto
con l'assemblea nazionale.
Programma e finalità della convention sono stati illustrati
oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Donini, alla
quale hanno preso parte l'assessore regionale all'Agricoltura
Fernanda Cecchini e i sindaci dei tre Comuni coinvolti: Marcello
Nasini (Torgiano), Donatella Tesei (Montefalco) e Giuseppe
Germani (Orvieto).
All'assessore Cecchini e al vicepresidente della Giunta
regionale e assessore al Turismo Fabio Paparelli è affidata la
conclusione dei lavori del Simposio sull'enoturismo di venerdì
23.
Secondo l'assessore Cecchini, "il vino è una produzione
fortemente presente in Umbria che segna in modo marcato anche il
paesaggio della nostra regione". "La Convention
dell'Associazione nazionale Città del vino - ha detto - con il
suo ricco programma di eventi e interventi autorevoli,
rappresenterà sicuramente un'opportunità in più, oltre che per
individuare nuovi obiettivi e fare delle riflessioni sul settore
vitivinicolo e sull'enoturismo, a promuovere attraverso i suoi
vini, l'Umbria nel suo complesso. La magia del vino, infatti,
sta proprio nel fatto che porta sulle tavole italiane e
all'estero il brand umbro, quello di un territorio ricco di
bellezze, un museo a cielo aperto che fa innamorare i visitatori
che arrivando in Umbria scoprono anche ottime produzioni
agroalimentari che si sposano con una grande offerta culturale".
"Il vino - ha sostenuto Paparelli - è uno straordinario
ambasciatore della nostra terra. L'enoturismo, in particolare,
rappresenta un'occasione per valorizzare ancor di più i luoghi e
la cultura umbra, a partire dalla ricchezza e dalla varietà
delle produzioni autoctone. Senza dubbio questa manifestazione,
così ricca di appuntamenti e occasioni di riflessione su questi
temi, consacra definitivamente la nostra vocazione ad essere
sempre più la meta privilegiata per chi è alla ricerca di
autenticità, bellezza e cultura enogastronomica".
"Alla luce dei risultati che l'enoturismo ha portato ai
nostri territori oggi è giunto il momento di avere una nuova
legge sul turismo del vino a sostegno di un segmento che non è
più una nicchia di pochi esperti, ma un movimento di persone
consistente, circa un milione di enoturisti" commenta il
presidente delle Città del Vino, Floriano Zambon. "C'è bisogno -
aggiunge - di norme che favoriscano lo sviluppo dei territori,
il finanziamento di progetti enoturistici, nuove opportunità
aperte dai Psr. Insomma, oggi più che mai il settore ha bisogno
d'investimenti perché può creare tanta occupazione, come
dimostrano anche i dati del libro bianco delle Città del Vino
presentato durante il Trentennale dalla fondazione
dell'Associazione, celebrato a Roma il 21 marzo".
Torgiano ospita il simposio internazionale sul turismo del
vino. "Un evento che abbiamo fortemente voluto - afferma il
sindaco Nasini, membro del consiglio di Recevin - dalla forte
dimensione europea; sarà presente, infatti il presidente di
Recevin Josè Calixto dal Portogallo, così come i componenti del
cda di Iter Vitis, il percorso europeo della vite e del vino di
cui Città del Vino fa parte, approvato dal Consiglio d'Europa.
Ringrazio la Regione Umbria per il sostegno che abbiamo avuto
nella realizzazione di questi importanti appuntamenti che vedono
l'Associazione Città del Vino protagonista".
"Finalmente abbiamo realizzato questo evento la cui idea era
maturata già da tempo - afferma Tesei, sindaco di Montefalco,
che sabato 24 ospiterà la premiazione del Concorso enologico
internazionale -. Le nostre tre Città del Vino, territori
simbolo del mondo del vino umbro, hanno iniziato a condividere
modi e strumenti comuni di promozione del territorio attraverso
l'economia del vino che per noi rappresenta un punto di
riferimento strategico per lo sviluppo locale.".
Giuseppe Germani, sindaco di Orvieto (dove domenica 25 giugno
si terrà l'Assemblea nazionale delle Città del Vino) sottolinea
"la bella esperienza maturata in questi ultimi tempi con le
altre amministrazioni, a dimostrazione del fatto che insieme si
può lavorare bene e in modo proficuo". Lancia anche una
proposta. "Grazie anche a questa esperienza - dice -, credo che
si possa progettare per il futuro una partecipazione congiunta
ai più importanti appuntamenti di promozione del territorio, tra
cui il Vinitaly, ad esempio".
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In Umbria convention estiva delle Città del vino
L'enoturismo tema centrale dell'appuntamento dal 22 al 25 giugno