(ANSA) - ROMA, 28 DIC - Non c'è menu di Capodanno senza
astice. Almeno a Roma, dove i tanti turisti stranieri arrivati
per le feste di fine anno fanno registrare il sold-out per il
cenone del 31 nei ristoranti stellati come il Convivio Troiani.
Nella Capitale gli chef premiati dalle guide gastronomiche e
quelli in cucina negli hotel extra lusso scelgono il prelibato
crostaceo, tipico del Maine ma pescato anche nel Mediterraneo,
come ingrediente della portata principale. Il The St. Regis
Rome, noto ai clienti romani come Grand Hotel, per la cena di
gala nel Salone Ritz propone un menu studiato dal resident chef
Francesco Donatelli che prevede sei portate e come piatto di
punta l'Astice con foglie d'oro e caviale Beluga con gel di
mango e di rapa rossa e germogli. ''Per la mousse d'astice -
consiglia Donatelli - usare la chela e passarla al cutter con
ricotta di vaccino infornata per circa due ore a 80 gradi''.
Sulla sommità della scalinata di Piazza di Spagna, ''Memoria,
Ricerca, Gusto e Immaginazione'' sono le chiavi di lettura del
menu di Francesco Apreda, una stella Michelin, che al ristorante
Imàgo, al sesto piano dell'Hassler, propone nove portate tra cui
la Lasagnetta allo zafferano, astice blu e cavolfiori; la
Spigola al vapore in salsa di ostriche e champagne; il Manzo,
foie gras e tartufo nero e Golden di nocciole e lamponi. Il
Salone Eva, invece, offre piatti più classici come i Tagliolini
all'aragosta, tè e tartufo nero e il Filetto di vitello ai
pistacchi, salsa parmigiano e zafferano. Al ristorante Assaje, 1
stella Michelin, dell'Aldrovandi Villa Borghese un trionfo
d'astice su letto di riso è in carta già a partire da Natale nel
menu dello chef Claudio Mengoni e di Andrea Migliaccio, chef de
''L'Olivo'' del Capri Palace hotel.(ANSA).
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Capodanno: per gli chef non c'è fine anno senza l'astice
Con foglie d'oro e caviale al St. Regis, blu all'Hassler