Il gelato diventa espresso, gusti personalizzati al bancone

 ROMA - Parte da Roma G like Gelato, una catena di gelaterie, dall'idea di un ingegnere pugliese Giancarlo Brancale, che si presenta nuova già dal bancone, composto da una serie di carapine, i canonici contenitori cilindrici in metallo ma in versione mini per assicurare freschezza del gelato. E ognuno dotato di un mantecatore che permette la produzione di un singolo gusto in otto minuti.

Gusti che possono essere personalizzati "on demand" al bancone, o seguire le ricette di uno chef anche nelle varietà salate o di un mastro gelatiere. Il primo maestro di cucina a proporre ricette salate è Arcangelo Dandini, oste romano che ha sperimentato con successo il gusto "cacio e pepe", e l'insalata-gelato di baccalà. Parte dalla capitale questo progetto imprenditoriale, ma punta a esportare l'idea all'estero, con una apertura a Londra entro l'estate. "Con i miei soci, un gruppo di amici, contiamo di aprire - precisa l'ideatore di G like Gelato - entro 18 mesi un'altra gelateria a Roma, a Londra, e poi a Vienna e negli Usa, senza trascurare il Nord Europa dove il consumo pro capite di gelato supera mediamente di quattro volte quello italiano".

Le idee del futuro, come spesso avviene, partono dalla tradizione: "Quand'ero bambino - racconta Brancale - mia madre preparava una torta alla ricotta che adoravo. Ho a lungo cercato di ritrovare quei sapori. Dopo tanti anni, all'improvviso quell' attimo di gioia intensa è tornato mentre inventavo una ricetta per un gelato. Ho raccontato questa storia ad uno dei miei amici più cari e abbiamo deciso che quest'emozione vera meritava di essere condivisa pienamente. Così è nato un gusto che è diventato il marchio della nostra gelateria".

Il punto vendita n. 1, la prima gelateria di proprietà, come precisa il promotore del progetto nonché presidente della società, ha aperto a Prati, area-cult per gli amanti del gelato, frequentata anche da turisti, con 110mq di negozio e laboratorio. "Per la produzione cerchiamo di utilizzare prodotti locali - sottolinea il presidente Brancale - a Roma principale fornitore è "Latte Sano"".

Una serie di innovazioni che rivoluzionano ogni stereotipo sul gelato, 16 mantecatori ed una piastra raffreddata dove è possibile assistere alla preparazione dal vivo di gelati gourmet o addirittura partecipare in prima persona alla realizzazione di una ricetta originale. "Oppure ci si ferma a guardare il gelatiere all'opera - continua - come si faceva con il pizzaiolo, prima di ritirare il fumante cartone di margherita". G like Gelato propone accanto agli "immancabili" gusti pistacchio, cioccolato fondente, crema, fragola , cioccolato al latte e nocciola, sempre il "G like Gelato", dalla ricetta che ha ispirato il marchio, con ricotta, pinoli, noci, cioccolato fondente e una punta di liquore San Marzano; c'è poi lo zabaione come si faceva una volta nelle pasticcerie di via Cola di Rienzo e ancora una vellutata crema al limone con fragoline di bosco e tanti altri gusti non convenzionali, come limone e mentuccia romana.(ANSA).