Rubriche

Pasqua: vignarola, ricetta romana spopola in menu degli chef

Trionfano anche le uova, spesso di quaglia, "dure" o affumicate

Il menu di Pasqua di Marco Sacco del Piccolo Lago

Redazione Ansa

Mentre l'Italia si divide sull'agnello a tavola in occasione della Pasqua, una ricetta della cultura gastronomica romana, la vignarola, mette d'accordo tutti. Vegetariana, e soprattutto ricca di verdure ed erbette di stagione, col suo tripudio di fave, piselli, cipollotti e mentuccia romana, viene proposta all'Hassler, con vista su Pincio e Trinità de' Monti a Roma, dal pluripremiato chef Francesco Apreda in un lunch per buongustai in versione "scapece", per affiancare la lombatina di agnello alla brace, come tradizione vuole.

Il piatto-simbolo della cucina dell'orto è presente anche nella proposta dello chef Marco Sacco del Piccolo Lago di Verbania come entrée in versione "uovo barzotto, carpaccio di gamberi e vignarola". "Ho preso - racconta lo chef che quest'anno celebra 10 anni di due stelle Michelin - una tipica ricetta laziale, la vignarola, minestra asciutta nelle tinte primaverili del verde a base di piselli, fave e carciofi che esalta la tenerezza dell'uovo cotto a 64° per 40 minuti. Risultato: la morbida emozione del tuorlo si nasconde sotto un velo di carpaccio di gamberi crudi. Il verde domina anche in "Campo di Primavera", affresco di ortaggi che vanno a formare piccole spugne, base per fiori eduli e punti di formaggio ossolano Fior di Sale".

Gioca invece con le uova dure la proposta di Massimiliano Alajmo, sia nei dolci che nel salato.(ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it