(ANSA) - MAZARA DEL VALLO, 24 MAG - Un piano comune tra i
sindaci delle marinerie più grandi in Europa che sia da monito
per le future scelte che l'Unione Europea adotterà sulle
politiche della pesca. È la proposta lanciata dal vice
Presidente della Commissione pesca del Parlamento Europeo Peter
Van Dalen durante la sessione di audizioni in corso a Mazara del
Vallo. Il componente olandese della Commissione si è rivolto al
sindaco della città Salvatore Quinci: "La pesca è a un momento
di svolta - ha detto Dalen - la crisi è determinata non soltanto
per il caro carburante ma anche per il mancato ricambio
generazionale".
Il vice Presidente ha fatto riferimento all'idea che hanno
alcuni suoi colleghi parlamentari di imporre il divieto per la
pesca a strascico: "Questa è una cosa stupida - ha detto - così
facendo, tra decenni mangeremo pesce che arriverà dall'Oriente".
Secondo Dalen la proposta di un piano comune dei sindaci da
presentare a Bruxelles nel mese di settembre deve anche
contenere eventuali collaborazioni con le Ong. Ma il vice
Presidente, con amarezza, ha concluso: "La pesca artigianale
rischia di scomparire; per un futuro sostenibile del comparto
bisognerà ragionare all'impiego di imbarcazioni al di sopra dei
12 metri". (ANSA).
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