(ANSA) - FIRENZE, 21 DIC - Sapere in quale punto del mare e
da quale imbarcazione è stato pescato il pesce che abbiamo nel
piatto che ci hanno appena servito. È possibile in Toscana
grazie a 'Origine', il primo sistema di tracciabilità che
consente di controllare l'esatto punto di cattura del pescato,
un'innovazione tecnologica introdotta dal gruppo toscano Manno
nei propri ristoranti.
Il progetto è stato selezionato nell'ambito della Strategia
di sviluppo locale del Flag Costa d'Argento (gruppo di azione
costiera che opera nel settore della pesca e acquacoltura,
costituitosi in Associazione temporanea di scopo), con il bando
relativo alla misura del Feamp (Fondo europeo per la politica
marittima costituito da fondi europei, statali e regionali)
denominata 'Trasformazione e commercializzazione del prodotto
ittico'. A 'Origine' saranno assegnati 123 mila euro di
contributo pubblico al 50% della spesa richiesta. Ogni
imbarcazione prima dell'asta comunica agli addetti le coordinate
Gps in cui ha pescato nelle ore precedenti, ad ogni cassa di
pesce viene associata l'area di pesca relativa, dopo la cassa
viene pesata su bilance gestite dal server del software, che
attivano le fotocamere collegate, che scattano in automatico la
foto del pesce. Infine viene assegnata un'etichetta che riporta
qualità del pescato, nome del peschereccio e lotto di pesca:
tutte le informazioni vengono registrate sul portale dedicato,
che le memorizza fino alle 72 ore successive. "L'idea - ha detto
il vicepresidente della Regione Stefania Saccardi - è quella di
consentire a chi consuma pesce di avere una carta d'identità di
cosa mangia o a chi lo commercializza di sapere cosa compra. Il
pesce così viene tracciato dal momento in cui viene pescato
attraverso una piattaforma, è poi possibile avere lo foto del
pesce che viene messo all'asta e nel momento in cui ci troviamo
quel pesce nel piatto individuare dove quando e da chi è stato
pescato".
"Il progetto Origine sposa appieno i valori del nuovo manifesto
etico di Vetrina Toscana - ha commentato Leonardo Marras,
assessore all'Economia e al turismo della Regione Toscana -.
Tracciabilità e trasparenza a garanzia della qualità dei
prodotti che troviamo in tavola. Nel 2022 incrementeremo
l'impegno per promuovere la Toscana anche attraverso
l'agroalimentare e quest'iniziativa ci dà il giusto spunto per
riprendere i progetti di Vetrina legati alla pesca". (ANSA).
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Da mare al piatto, in Toscana sistema traccia percorso pesce
Saccardi, obiettivo è una carta d'identità di cosa si mangia