(ANSA) - ROMA, 17 GEN - Rivedere la normativa sulla pesca del
polpo è un provvedimento indispensabile per introdurre buone
pratiche e per anticipare norme comunitarie che spesso non
tengono conto delle realtà territoriali, creando problemi ai
pescatori. Lo fa sapere l'Alleanza delle cooperative pesca, in
merito alla revisione di una norma che prevede l'utilizzo di
trappole, escluse le nasse, realizzate anche con materiale
plastico, che ha suscitato qualche polemica.
"Non esiste nessuna lobby del polpo evocata da qualcuno in
questi giorni, ma solo la necessità di tutelare l'attività di
una cinquantina di imbarcazioni, quasi tutte di piccola pesca,
che operano lungo le coste italiane", sostiene l'Alleanza, nel
precisare che il decreto regola l'attività di pesca sulla base
dei risultati di alcune ricerche scientifiche richieste dal
Ministero e di esigenze degli stessi pescatori. Questo per
garantire un reddito sostenibile agli operatori e nel contempo a
prevenire eccessi di sfruttamento, salvaguardare la taglia
minima per consentire la riproduzione e ridurre la dispersione
in mare degli attrezzi utilizzati. (ANSA).
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Pesca: Alleanza Coop, bene rivedere la normativa sul polpo
Introduce buone pratiche e tiene conto delle nostre realtà