(ANSA) - PARMA, 03 MAG - La crisi determinata dalla guerra in
Ucraina è "più profonda di quella pandemica. Dobbiamo sostenere
i produttori primari" del settore agroalimentare "che vedono un
aumento dei costi dell'energia tanto quanto gli altri ma non
riescono a percepire quell'aumento di prezzo al consumo che
c'è". Lo ha detto Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche
agricole alimentari e forestali, a margine del convegno
inaugurale di Cibus, la fiera dell'alimentazione in corso a
Parma fino al 6 maggio, rispondendo a una domanda sulla
situazione dell'industria agroalimentare italiana.
"Le complessità ci sono e le difficoltà indotte
dall'invasione della Russia in Ucraina sono evidenti - ha
aggiunto il ministro - è importante che l'Europa non retroceda
dalla volontà di agire insieme, perché questa è una crisi
asimmetrica che colpisce alcuni Paesi in modo più profondo e può
stimolare il ritorno a nazionalismi che non vorremmo più
vedere".
La crisi, secondo Patuanelli, va affrontata con misure
strutturali: "Il Pnrr ci viene in soccorso e il decreto
approvato ieri dà sostegno ai settori produttivi in ordine alla
necessità di vedere la riduzione dei costi dell'energia anche
dal punto di vista della quantità dei prodotti - ha concluso -
nonostante la chiusura mercato russo, non vedo problemi sugli
stock di grano e mais, ma ci sono dinamiche di prezzo. E bisogna
evitare che escano da una spirale controllabile". (ANSA).
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Alimentare: Patuanelli, sostenere produttori contro rincari
'Con misure strutturali come Pnrr e aiuti riduzione costi'