Rubriche

Cibus: Monini, qualità e sostenibilità per olio su scaffale

In arrivo i primi due extravergini italiani carbon neutral

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 31 AGO - Superare le distanze tra puristi della tradizione e della modernità e lavorare per creare un "blend Italia. Ad indicare la via nazionale dell'olio extravergine è il presidente e amministratore delegato della casa olearia Monini, Zefferino Monini, in occasione di Cibus dove ribadisce la strategia aziendale; vale a dire proporre prodotti di qualità anche sugli scaffali dei supermercati, intercettando le nuove esigenze dei consumatori, ossia sostenibilità, trasparenza, qualità e valore condiviso lungo la filiera. Una scelta premiata dal mercato visto il fatturato di 155 milioni di euro nel 2020, in crescita del 7,9% sul 2019.

Risultati raggiunti anche grazie alla collezione di tre extravergini di qualità, GranFruttato, Bios e Ambabile, che a Cibus celebra il suo primo compleanno. Parma segna per Monini anche l'entrata nel mercato delle olive da tavola, un segmento in continua crescita che sfiora i 140 milioni di euro. Parole d'ordine della nuova linea sono qualità, naturalità e origine 100% italiana, per una gamma che valorizza le migliori cultivar del Paese. Non ultima l'attenzione di Monini alla sostenibilità con i primi due extravergini italiani carbon neutral; attraverso il sostegno di progetti internazionali volti a ridurre la produzione di CO2, andrà a compensare la totalità delle emissioni prodotte durante l'intero ciclo di vita dei due alfieri di vendite in Italia e all'estero. (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it