(ANSA) - NAPOLI, 15 DIC - Niente sfogliatelle gustate
passeggiando in piazza Plebiscito, o le tradizionali pizze
piegate in quattro addentate tra i vicoli del centro storico.
L'ordinanza per le feste firmata oggi dal governatore Vincenzo
De Luca prevede il divieto di consumare cibi e bevande
all'aperto, esclusa l'acqua, in tutte le aree pubbliche, ogni
giorno (e notte) dal 23 dicembre al primo gennaio. Misura
estremamente impegnativa da controllare, in città ad alto tasso
di presenze turistiche come Napoli, ma che la Regione ritiene
necessaria proprio per evitare che in luoghi affollati ci si
abbassi la mascherina per le consumazioni, fattore ad alto
rischio di contagio, oltre che per prevenire gli assembramenti
di gruppi che si fermano all'esterno dei locali per le
consumazioni. Resta invece consentito mangiare e bere nei dehors
di bar e ristoranti, nel rispetto del distanziamento previsto.
Lo stop ai consumi all'aperto prevede una ulteriore stretta nei
giorni clou delle feste: dal 23 al 25 dicembre, così come il 31
dicembre e il primo gennaio, bar e altri esercizi di
ristorazione non potranno vendere, dalle 11 alle 5
dell'indomani, nessuna bevanda da asporto, alcolica o meno, a
eccezione dell'acqua. (ANSA).
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Covid: Campania, feste senza cibo né bevande all'aperto
Proibito anche consumo non alcolici, deroga solo per l'acqua