(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Una dieta troppo ricca di grassi
aumenta fino al 24% il rischio di recidiva del tumore della
mammella. È dunque dimostrato il ruolo degli stili di vita sani
nella cosiddetta prevenzione terziaria, che mira a evitare il
ritorno della malattia. A puntare l'attenzione sul ruolo
primario degli stili di vita sono gli oncologi in occasione del
convegno nazionale 'Carcinoma mammario, traguardi raggiunti e le
nuove sfide'.
Oggi, ricordano gli esperti, l'87% delle donne sconfigge
questa malattia ma è necessaria più attenzione proprio agli
stili di vita. Infatti, bastano 150 minuti di attività fisica a
settimana (ad esempio camminata veloce o giardinaggio) per
ridurre del 25% la mortalità per tumore della mammella nelle
pazienti che hanno già ricevuto la diagnosi rispetto alle
sedentarie. E ingrassare di 5 Kg può incrementare fino al 13% la
mortalità per la neoplasia. Purtroppo però, avvertono gli
oncologi, poche pazienti modificano le abitudini sbagliate.
Ma proprio la "mancata adesione a semplici regole -
sottolinea Stefania Gori, presidente dell'Associazione italiana
di oncologia medica (Aiom) - rischia di vanificare gli
importanti risultati ottenuti con terapie sempre più efficaci".
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Tumore al seno, con troppi grassi nella dieta +24% recidive
Oncologi, 87% donne sconfigge malattia,più attenzione stili vita