(ANSA) - ANCONA, 25 NOV - Insegnare alle persone affette da
Parkinson le strategie per un'alimentazione sicura e
consapevole, senza rinunciare alla convivialità e ai piaceri
della tavola. È la finalità del progetto 'A scuola di cucina con
il Parkinson' presentato oggi all'Inrca di Ancona in occasione
della Giornata nazionale del Parkinson, con la partecipazione di
Sara Accorroni, campionessa mondiale di pasticceria al contest
'Mdas 2016' di Parigi e dello chef Walter Borsini, che si sono
cimentati in uno show dimostrativo.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra Inrca, Istituto
Alberghiero 'A. Nebbia' di Loreto e l'associazione Parkinson
Marche, include un corso di cucina con quattro incontri a
partire da febbraio 2018, rivolto a una ventina di persone
anziane affette dal disturbo, e ai loro familiari. "Dal
confronto tra vari specialisti tra cui neurologi, dietiste,
nutrizionisti, logopedisti, psicologi, fisioterapisti e geriatri
- spiega Giuseppe Pelliccioni, responsabile dell'Unità di
neurologia Inrca - è nata l'idea di un laboratorio di
prevenzione ad alto impatto sociale volto ad educare i malati di
Parkinson e i loro caregiver verso una 'gestione attiva' della
salute a tavola, per aiutarli ad affrontare le problematiche
quotidiane non solo sul versante motorio, ma anche su quello
nutrizionale".
Il corso ha tra gli obiettivi quello di prevenire la
malnutrizione dovuta alla difficoltà di masticazione e
deglutizione, che si ripercuotono sulla sicurezza e sui tempi di
consumo dei pasti, fattore questo, che può causare disagio. Tra
i temi affrontati nelle lezioni teoriche, a cura degli
specialisti dell'Inrca, i consigli per ottimizzare l'efficacia
dei farmaci anti Parkinson con una dieta accurata, fino
all'utilizzo di erbe aromatiche e spezie come curcuma e
cannella, con effetti immunostimolanti e antiossidanti. Per la
parte pratica, gli chef Accorroni e Borsini insegneranno, in
un'ottica di sicurezza, tecniche culinarie per modificare la
consistenza dei cibi, in modo da renderli facilmente ingeribili,
senza alterare gusto, aspetto e proprietà nutrizionali. I
disturbi nella deglutizione, noti come disfagia, interessano
circa il 50% dei parkinsoniani e sono un problema serio.
Il progetto, in linea con il Piano Nazionale Cronicità 2016 del
Ministero della Salute, completa il percorso
diagnostico-terapeutico per la presa in carico del paziente
parkinsoniano già attivo all'Inrca. (ANSA).
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Dieta e Parkinson,corso per imparare a preparare cibi sicuri
Anziani a scuola di cucina con Inrca