(ANSA) - SYDNEY, 31 LUG - Mangiare regolarmente verdure a cena
migliora il rendimento scolastico, come viene misurato in
Australia dal test detto Naplan (National Assessment Program -
Literacy and Numeracy) che valuta ogni anno in modo standard gli
alunni di tutte le scuole secondarie. Lo indica una ricerca
dell'University of Newcastle, secondo cui le verdure nella dieta
hanno un effetto significativo nei risultati scolastici in tutte
le materie, salvo in matematica.
Lo studio guidato dalla specialista di prevenzione delle
malattie cardiovascolari Tracy Burrows, della Scuola di scienze
della salute dell'ateneo, è pubblicato sulla rivista Appetite.
Vi hanno partecipato 4200 alunni delle diverse classi secondarie
e i dati sono stati aggiustati per tenere conto del background
sociale e del genere dei giovani. I dati indicano anche che
mangiare almeno due frutti al giorno si associa con voti più
alti nello scrivere. Al contrario, lo zucchero e le bevande
dolci sono associati a voti più bassi, in particolare nella
lettura.
La studiosa rileva che le connessioni fra dieta e rendimento
accademico richiedono ulteriori ricerche. Tuttavia, aggiunge,
una spiegazione è che frutta e verdure influenzano l'attività
neurologica, promuovendo una migliore funzione cognitiva.
"Ricerche precedenti hanno esaminato solo il consumo della prima
colazione. Noi ci siamo estesi al consumo di frutta e verdure,
di bevande dolci, di cibo take away e di cibo spazzatura",
scrive la studiosa.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Verdure migliorano rendimento a scuola, ma non in matematica
Studio, frutta aiuta a scrivere, zucchero danneggia lettura