(ANSA) - ROMA, 11 LUG - Il caldo record del 2017 spinge i
consumi di frutta verdura al massimo del nuovo millennio con un
balzo record del 9,6% nel 2017. E' quanto afferma la Coldiretti
nel sottolineare che gli acquisti non sono mai stati così
rilevanti da almeno 17 anni sulla base dei dati Nielsen relativi
a primi quattro mesi. Ad aumentare - sottolinea la Coldiretti -
sono nel dettaglio i consumi di frutta secca (+11,9%), quelli di
verdura (+11,9%) e quelli di frutta (+7,1%) per la tendenza a
stili di vita più salutari ma anche per il clima bollente che fa
aumentare la domanda di cibi dissetanti.
Il caldo cambia i consumi alimentari degli italiani: si
afferma la moda degli smoothies, frullati e centrifugati
consumati al bar, in spiaggia o anche a casa di frutta e verdura
che - precisa la Coldiretti - soddisfa molteplici esigenze del
corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con
il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza
l'apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si
oppongono all'azione dei radicali liberi prodotti nell'organismo
dall'esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso
possibile. Antiossidanti "naturali" sono le vitamine A, C ed E
che sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca.
Con il caldo tuttavia - sottolinea la Coldiretti - un frutto
su quattro rischia di essere sprecato perché si verificano anche
maggiori problemi nella conservazione con perdite di prodotto
fino al 25 per cento, tra produzione, commercio e consumo,
dovute all'eccessiva maturazione.(ANSA).
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Caldo: Coldiretti, consumi frutta mai così alti da 17 anni
1 frutto su 4 rischia di essere buttato