(ANSA) - ROMA, 23 FEB - Frutta e verdura, più ne mangiamo più
siamo protetti da cancro, ictus, infarto, rischio di morte
prematura: ottimi risultati si vedono con 10 porzioni di frutta
e verdura al dì (circa 800 grammi in totale) che sarebbero
capaci di prevenire ogni anno ben 7,8 milioni di morti premature
nel mondo.
E' quanto emerso da uno studio pubblicato sull'International
Journal of Epidemiology e condotto presso l'Imperial college di
Londra, basato sui dati di 95 studi precedentemente pubblicati
per un totale di 2 milioni di persone.
Questo lavoro, però, non vuole screditare la raccomandazione
OMS delle 5 porzioni al dì, sottolineano gli autori:
semplicemente mostra che di più è meglio.
Lo studio suggerisce anche quali sono i prodotti da mangiare
per essere più protetti da determinate malattie.
Una porzione di frutta e verdura è pari a circa 80 grammi,
equivalente ad esempio a una banana piccola, o a tre cucchiai
colmi di piselli.
Gli esperti hanno visto che per ridurre il rischio di cancro
bisogna mangiare verdure verdi (spinaci) gialle (peperoni) e
crucifere, ad esempio il cavolfiore. Per ridurre il rischio
cardiovascolare sono invece più efficaci le 'scorpacciate' di
mele, pere, agrumi, lattuga e cavolfiore.
Inoltre, gli esperti hanno stimato che - rispetto a chi non
mangia proprio frutta e verdura - chi ne consuma 200 grammi al
dì riduce il proprio rischio cardiovascolare del 13% e di cancro
del 4%; 800g al dì riducono il rischio del 28% e di cancro del
13%. Infine queste stesse quantità riducono il rischio di morte
prematura rispettivamente del 15% e del 31%.
L'azione di frutta e verdura è quella di ridurre la pressione
del sangue, il colesterolo cattivo, migliorare le funzioni
immunitaria e circolatoria. Inoltre è presumibile che gli
antiossidanti di frutta e verdura aiutino a riparare i danni al
Dna che favoriscono il cancro. (ANSA).
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Frutta e verdura,10 porzioni per salvare 7,8 mln vite l'anno
Resta valida avvertenza 5 volte al dì, ma più si mangia meglio è