(ANSA) - ROMA, 3 OTT - Circa tre caffè (espresso) al giorno
(pari a un consumo di circa 261 milligrammi di caffeina)
potrebbero proteggere dalla demenza. E' quanto suggerisce uno
studio pubblicato sulla rivista The Journals of Gerontology,
Series A: Biological Sciences and Medical Sciences, che ha visto
coinvolte quasi 6.500 donne over-65.
Diretta da Ira Driscoll, professore di psichiatria presso la
University of Wisconsin-Milwaukee, la ricerca è unica nel suo
genere per la opportunità senza precedenti di analizzare a lungo
termine il consumo di caffè e l'incidenza della demenza senile
su un campione così ampio di individui.
Già precedenti lavori dimostravano le proprietà del caffè nel
potenziare la memoria a lungo termine (ad esempio una ricerca
pubblicata su Nature Neuroscience nel 2014).
In questo lavoro è stato analizzato il consumo di caffeina
(da caffè, tè, bibite come la cola) del campione, la cui salute
è stata monitorata per oltre 10 anni nel corso dei quali si è
arrivati a quasi 390 nuove diagnosi di demenza.
Rielaborando i dati raccolti, i ricercatori hanno calcolato
che - rispetto a chi consuma non più di 64 milligrammi di
caffeina al giorno (che grosso modo è pari a un espresso - il
cui contenuto in caffeina varia da 47 a 75 mg - o a metà di una
caffettiera da due tazzine di moka) - coloro che ne consumano
261 milligrammi al giorno (pari a circa 3 tazzine di espresso o
a due tazzine di moka) presentano un rischio di ammalarsi di
demenza o di deficit cognitivo ridotto del 36%. Per gli amanti
del tè, il contenuto di caffeina ritenuto protettivo, equivale a
circa 5 tazze di tè nero (200 ml circa l'una).(ANSA).
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Tre tazzine caffè al giorno 'scudo' protettivo anti demenza
Maxistudio su 6.500 donne