(ANSA) - ROMA, 20 SET - Per mettere sul mercato un pesticida
occorrono dai 12 ai 15 anni di ricerche e controlli. Per
arrivare alla sostanza finale, ne vengono testate almeno
100.000. Portare sul mercato un solo prodotto richiede in media
un investimento di 280 milioni di dollari. Sono alcune delle
cifre fornite alla stampa dalla multinazionale svizzera
dell'agrochimica Syngenta, nel corso di una visita guidata al
suo centro ricerche di Jealott's Hill, nella campagna intorno a
Londra.
Nel centro vengono progettati e testati erbicidi,
insetticidi, funghicidi e sostanze per aumentare la resistenza
delle piante alle variazioni del clima e della siccità. Inoltre
vengono create con la bioingegneria nuove sementi (non ogm), più
produttive, più resistenti e che richiedono minor quantità di
acqua e pesticidi. Syngenta produce ogm in America e Asia, non
in Europa.
A Jealott's Hill lavorano 800 ricercatori. Di questi, 170
sono dedicati ai controlli di sicurezza sulle sostanze. "I
pesticidi sono fra i prodotti più regolati al mondo - spiega
Caroline Willets, responsabile della sicurezza -. I nostri sono
regolarmente testati da organismi indipendenti, e a Jealott's
Hill ci sono controlli costanti di organismi governativi".
Cuore della struttura è un laboratorio chimico robotizzato
per la preparazione dei composti, costato 8 milioni di dollari.
Nel centro vengono testate un migliaio di sostanze a settimana,
50.000 all'anno.
Syngenta ha 28.000 dipendenti fra Europa, Americhe e Asia.
Fattura 13 miliardi di dollari all'anno e investe annualmente
1,3 miliardi di dollari nella ricerca. (ANSA).
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Pesticidi, 280 mln dollari e 15 anni studi per ogni prodotto
Syngenta apre a stampa centro ricerche Jealott's Hill a Londra