L'impresa familiare nel comparto alimentare ''è un modello vincente che ha un bellissimo futuro davanti a prescindere dalle dimensioni aziendali''. Per l'industria alimentare, tuttavia, ''non ci sono segnali migliori rispetto a un anno fa. Non si vedono segnali di ripresa, almeno nel settore che è stabile''. A dirlo all'ANSA è Paolo Barilla, vice presidente del gruppo Barilla, intervenuto a Roma alle celebrazioni dei 125 anni dei Biscotti P.Gentilini ''per la stima verso Paolo Gentilini, ottimo concorrente e collega in Aidepi (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane)''.
''Non è un fatto banale fare impresa da 125 anni'', ha aggiunto Barilla nell'osservare che ''significa essere tenaci nel preservare valori che vengono dal passato e raccogliere al contempo la sfida del futuro, che sta nel saper interpretare il cambiamento di scenario che è economico ma anche di stili di vita. L'industria alimentare inoltre non vive da sola, deve essere portatrice nella comunità di servizi e di valori che vanno poi saputi raccontare. E in questo c'è un patrimonio di gusto, nutrizione, sostenibilità, relazioni, presidio dei mercati nazionali ed esteri''.
Paolo Barilla, impresa familiare modello vincente
Per industria di settore ''non ci sono segnali di ripresa''