Gli americani cambiano le abitudini e prendono le distanze dalla tradizionale tv via cavo. A luglio, per la prima volta nella storia, hanno infatti trascorso più tempo godendosi i contenuti dei servizi in streaming che davanti ai programmi trasmessi via cavo. Il grande sorpasso, certificato dai dati Nielsen, era nell'aria da mesi e conferma un trend in atto da tempo: la fuga dai tradizionali abbonamenti televisivi, complice anche un'inflazione che costringe gli americani a rivedere e tagliare le spese.
Lo streaming il mese scorso ha catturato il 34,8% del tempo trascorso davanti al piccolo schermo a fronte del 34,4% della tv via cavo. Per Netflix, Disney+ e le le loro sorelle si tratta di un dato importante che lascia ben sperare in un panorama di concorrenza sempre più aggressivo. Il tempo trascorso davanti allo streaming è infatti salito di ben il 22,6% a luglio. Il balzo è stato accompagnato da un calo del 9,8% del tempo passato davanti alla tradizionale tv via cavo, in cui i grandi network stanno incontrando non poche difficoltà.
E' il caso di Cnn che, secondo alcune stime, vedrà quest'anno scendere il suo utile sotto la soglia psicologica di 1 miliardo di dollari per la prima volta dal 2016. Fra i servizi in streaming a luglio la parte del leone l'hanno giocata Prime Video di Amazon, Netflix, Hulu e YouTube, con Netflix regina grazie alla serie di successo 'Stranger Things'. Intanto il colosso fondato da Jeff Bezos sta spingendo sull'acceleratore della sua divisione di intrattenimento, ritenuta chiave per gli abbonati Prime, ed è a caccia di un super manager per i suoi Amazon Studios. Secondo indiscrezioni avrebbe avuto contatti con Scott Stuber, manager della divisione film di Netflix e uno dei più potenti nel settore, ma anche con l'ex Paramount Pictures Emma Waters. A pesare sulla tv via cavo a luglio, il mese del grande sorpasso, è stata l'assenza di grandi eventi sportivi.
Nelle prossime settimane la ripresa della Nfl dovrebbe aiutare la tradizionale tv a riguadagnare terreno. Nonostante questo le rilevazioni Nielsen indicano un significativo cambio delle tendenze, accentuato da un caro vita che non lascia respiro e costringe gli americani a 'cut the cord', rinunciare ai tradizionali abbonamenti tv. Più economici e flessibili, i servizi in streaming offrono un'ampia scelta e contenuti originali a prezzi che, seppur in aumento, non si avvicinano a quelli del cavo.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it