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Il razzo Vega C lancerà la missione Smile per il meteo spaziale

Il lancio è previsto per la fine del 2025

Smile scatterà le prime immagini e video a raggi X del vento solare che si scontra con la magnetosfera (fonte: ESA - Work performed by ATG under contract to ESA)

Redazione Ansa

Sarà il razzo Vega C, il più piccolo dei lanciatori spaziali dell'Agenzia Spaziale Europea, a portare in orbita la missione Smile dedicata alla meteorologia spaziale e allo studio delle interazioni tra vento solare e campo magnetico terrestre, sviluppata da Esa e Accademia Cinese delle Scienze: l’accordo firmato oggi prevede che il lancio avverrà per la fine del 2025 dal Centro Spaziale Europeo di Kourou, nella Guyana Francese. Nell’autunno del 2024 le componenti europee e cinesi del satellite giungeranno al Centro europeo dell’Esa per la ricerca e la tecnologia spaziale, nei Paesi Bassi, dove verranno assemblate e testate insieme per la prima volta, prima di partire verso la base di lancio.

Vega-C posizionerà Smile in un'orbita terrestre bassa, dalla quale il satellite si spingerà verso un’orbita più elevata, a forma di uovo, grazie alla quale potrà compiere un giro completo intorno alla Terra ogni due giorni circa. L’orbita si allungherà fino a 121.000 chilometri dalla superficie terrestre, per permettere un’osservazione prolungata delle regioni del Polo Nord, e si avvicinerà poi fino a 5.000 chilometri in modo da consentire a Smile di scaricare i dati raccolti alle stazioni di terra in Antartide e in Cina. La missione scatterà le prime immagini e video a raggi X del vento solare che si scontra contro la bolla magnetica protettiva della Terra.

“La giornata di oggi segna un'importante pietra miliare e segnala la determinazione di tutti nel portare a termine la missione nei tempi previsti”, dice Carole Mundell, direttore scientifico dell’Esa. “Questa firma – aggiunge Stéphane Israël, amministratore delegato di Arianespace, responsabile della costruzione del razzo – segna oltre quattro anni di collaborazione tra i team scientifici di Arianespace e dell'Esa”. Conclude David Agnolon, responsabile del progetto Smile: “Vega C è stato selezionato poiché soddisfa perfettamente le esigenze della missione”.

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