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Nuova vita per il drone Ingenuity su Marte, raccoglierà dati VIDEO

Continuerà a essere utile anche se non può più volare

Il velivolo Ingenuity bloccato al suolo dalla rottura di una pala (fonte: NASA / JPL-Caltech / LANL / CNES / IRAP / Simeon Schmauss)

Redazione Ansa

Su Marte inizia una seconda vita per il drone-elicottero Ingenuity della Nasa: nonostante abbia ufficialmente concluso la sua missione lo scorso 25 gennaio per la rottura di una pala del rotore, il piccolo velivolo ormai bloccato a terra continuerà a raccogliere dati e immagini utili per le future esplorazioni del Pianeta Rosso. Lo spiegano i tecnici della missione, che si sono riuniti un'ultima volta al Jet Propulsion Laboratory in California per scaricare gli ultimi dati inviati da Ingenuity e fare il punto sui traguardi conseguiti.

“È quasi incredibile che dopo oltre mille giorni marziani sulla superficie del pianeta, 72 voli e un atterraggio brusco, abbia ancora qualcosa da dare. E grazie alla dedizione di questo straordinario team - afferma il responsabile, Josh Anderson - Ingenuity non ha solo superato i nostri sogni più folli, ma potrebbe anche insegnarci nuove cose negli anni a venire”.

Ingenuity è stato il primo velivolo a operare sulla superficie di un altro pianeta diverso dalla Terra. Inizialmente era stato progettato come un dimostratore tecnologico che avrebbe dovuto effettuare al massimo cinque voli di prova in 30 giorni, ma poi la sua missione è andata ben oltre le aspettative. Il drone-elicottero è rimasto operativo per quasi tre anni e ha volato coprendo una distanza pari a 14 volte quella prevista, per un totale di oltre due ore di volo.

Ora che non può più spiccare il volo, Ingenuity ha installato un nuovo pacchetto software che contiene i comandi necessari per continuare a raccogliere dati anche quando il rover Perseverance uscirà dal raggio di comunicazione per esplorare il bordo occidentale del cratere Jezero. Grazie a questo aggiornamento software, Ingenuity si sveglierà ogni giorno, attiverà i computer di volo e valuterà le performance dei suoi pannelli solari, delle batterie e dell'elettronica di bordo. Inoltre, scatterà un'immagine a colori della superficie marziana e rileverà la temperatura attraverso i suoi sensori.

Questa raccolta di dati a lungo termine potrebbe rivelarsi utile non solo per progettare altri veicoli per il Pianeta Rosso, ma anche per perfezionare i modelli del meteo marziano e dei movimenti della polvere. Se in futuro un componente elettrico critico di Ingenuity dovesse guastarsi causando l’interruzione della raccolta dati, o se l’elicottero perdesse energia a causa dell’accumulo di polvere sui pannelli solari, le informazioni raccolte rimarranno archiviate a bordo. Il team ha calcolato che la memoria di Ingenuity potrebbe potenzialmente contenere circa 20 anni di dati giornalieri.

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