Rinviato il lancio della navetta Crew Dragon della SpaceX, che oggi sarebbe dovuta partire dal Kennedy Space Center con quattro astronauti a bordo per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale (Iss): la causa è un problema tecnico al sistema di accensione del razzo Falcon 9, in particolare al fluido che consente ai motori di accendersi, come ha affermato il commentatore della Nasa Gary Jordan. Un nuovo tentativo di lancio, inizialmente programmato per le ore 7,45 italiane di oggi, potrà avvenire domani 28 febbraio a partire dalle 7,22 italiane, se i tecnici riusciranno a risolvere il problema e se le condizioni meteo saranno favorevoli.
La giornata di oggi si preannuncia molto impegnativa per l’azienda di Elon Musk. Sono infatti previsti anche due lanci di satelliti Starlink per l’Internet globale a meno di un’ora di distanza l’uno dall’altro: uno dalla base di Cape Canaveral (Florida) alle 19,38 ora italiana, l’altro dalla base di Vandenberg (California) alle 20,31. Se la Crew-6 riuscirà a partire domani, la SpaceX effettuerà tre lanci in meno di 12 ore: un’impresa senza precedenti. L’attuale record che coinvolge tre lanci ravvicinati della compagnia, infatti, è di 34 ore, per tre missioni partite a dicembre dello scorso anno.
La missione Crew-6 deve portare sulla Iss gli americani Stephen Bowen e Warren Hoburg, l'astronauta degli Emirati Arabi Uniti Sultan Al Neyadi e il russo Andrey Fedyaev, che si uniranno ai sette colleghi già a bordo. Al Neyadi sarà la prima persona degli Emirati Arabi Uniti a trascorrere una missione di lunga durata a bordo della Stazione Spaziale. Per SpaceX sarà la sesta missione operativa con equipaggio per conto della Nasa e la nona in generale.
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