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La sonda BepiColombo invia i suoi primi selfie con Venere

Immagini mozzafiato anche dal sorvolo di Solar Orbiter

Primi ‘selfie’ in bianco e nero di BepiColombo con Venere (fonte: ESA/BepiColombo/MTM)

Redazione Ansa

La sonda BepiColombo ha inviato dallo spazio i suoi primi ‘selfie’ in bianco e nero con Venere: realizzati durante l’incontro ravvicinato dello scorso 10 agosto, mostrano il pianeta a tutto campo che diventa via via sempre più piccolo, come una pallina da ping pong che si allontana sullo sfondo nero dello spazio. Le accelerazioni impresse alla sonda dalla forza di gravità del pianeta, registrate dall’accelerometro italiano ISA, sono state tradotte in suoni: è possibile ascoltarli in un video pubblicato su YouTube dall’Agenzia spaziale europea (Esa), che conduce la missione diretta su Mercurio in collaborazione con l’agenzia spaziale giapponese (Jaxa).



Proprio per proseguire il suo viaggio nel cuore del Sistema solare, Bepi Colombo si è dovuta lanciare in questo sorvolo ravvicinato di Venere (fino alla distanza minima di 552 chilometri) per garantirsi la ‘spinta’ gravitazionale necessaria a seguire la giusta rotta. Un simile sorvolo di Venere (ma a una distanza maggiore, pari a circa 8.000 chilometri) era stato fatto appena 33 ore prima, il 9 agosto, da un’altra sonda, la Solar Orbiter di Esa e Nasa, a sua volta alla ricerca della giusta spinta per raggiungere il Sole.

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Durante la fase di avvicinamento, il suo telescopio SoloHI ha permesso di riprendere immagini mozzafiato di Venere che si avvicina da sinistra, mentre il Sole è fuori dall’inquadratura in alto a destra: la ‘faccia’ in ombra del pianeta appare come un semicerchio scuro circondato da una falce di luce crescente, prodotta dai bagliori provenienti dalla faccia illuminata.

Durante questo storico doppio sorvolo, molti degli strumenti a bordo della due sonde erano attivi: i dati raccolti, oltre a dimostrare il loro perfetto funzionamento in vista delle missioni scientifiche vere e proprie su Mercurio e Sole, permetteranno anche di ottenere informazioni preziose su Venere, il suo campo magnetico, l’atmosfera e le particelle che lo circondano.

 

 

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