Rinviata al 2020 la seconda fase della missione ExoMars

Le agenzie spaziali europea (Esa) e russa (Roscosmos) hanno rinviato dal 2018 al 2020 la seconda parte della missione congiunta ExoMars, che prevede l'atterraggio di un rover sul pianeta rosso. <BR>
Il mezzo è destinato a prelevare campioni di terreno a una profondità di due metri. Il rinvio era nell'aria, perché negli ultimi mesi sia europei che russi avevano sollevato dubbi sul fatto che alcuni componenti sarebbero stati realizzati in tempo.