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Infn, bando per 203 posizioni per laureati e diplomati

Finanziati dal Pnrr. "Opportunità per i giovani per diventare parte della comunità scientifica"

Infn, bando per 203 posizioni per laureati e diplomati (fonte: Pixabay)

Redazione Ansa

L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) bandisce 203 posizioni in tutta Italia: 69 diplomate e diplomati e 134 laureate e laureati in discipline tecnico-scientifiche saranno selezionati per lavorare su 18 nuovi progetti altamente innovativi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

“Grazie al Pnrr si offre un’opportunità unica, soprattutto per molti e molte giovani, di entrare a far parte della comunità scientifica italiana e internazionale e di lavorare su nuovi progetti di punta per la ricerca di eccellenza”, ha commentato il presidente dell’Infn, Antonio Zoccoli. “È un’opportunità – ha aggiunto – per maturare un’esperienza di valore e crescere professionalmente, e per alcuni potrà anche essere l’inizio di una vera e propria carriera nel mondo della ricerca, con la possibilità di rimanere all’Infn oltre la conclusione dei progetti Pnrr”. 

Obiettivo dei bandi è quello di selezionare 69 neodiplomate e neodiplomati Itis o di scuola superiore con breve esperienza professionale per profili di tecnico negli ambiti del calcolo, dell’elettronica e della meccanica e laureate e laureati magistrali in fisica, ingegneria, informatica, matematica, biologia per 134 posizioni di tecnologo della ricerca a tempo determinato. Le competenze richieste sono di meccanica, sistemi di alto vuoto, sistemi criogenici, elettronica, elettrotecnica, rivelatori e acceleratori di particelle, laser di potenza e sistemi ottici. Una particolare attenzione sarà riservata al Sud Italia, con oltre il 40% delle posizioni bandite, e i neoassunti lavoreranno per 24 mesi su 18 nuovi progetti altamente innovativi nei campi della fisica delle particelle elementari, dell’astrofisica, della fisica delle onde gravitazionali e dei neutrini e in molti aspetti di fisica applicata che includono la superconduttività, la fisica medica, lo sviluppo di tecniche innovative di accelerazione di particelle, il calcolo quantistico e l’intelligenza artificiale. 

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