Rubriche

Nasce OnFoods, lavorerà a supporto sviluppo agroalimentare

Fondazione unisce eccellenze della ricerca pubbliche e private

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 NOV - È stata presentata oggi all'Università di Parma OnFoods, Fondazione all'interno di uno dei 14 partenariati previsti dal Pnrr, nell'area "Modelli per un'alimentazione sostenibile" e che prevede un finanziamento agli enti aderenti pari a 114,5 milioni di euro per attività progettuali di ricerca fondamentale, industriale e di sviluppo sperimentale. OnFoods, attraverso un nuovo modello di alimentazione sostenibile, si impegna- informa una nota- a generare un impatto tangibile sul benessere e sulla salute delle persone, contribuendo a garantire l'accesso a una nutrizione adeguata a tutti, e a preservare il Pianeta.

La Fondazione lavorerà in modo sinergico per raggiungere nell'arco di 36 mesi degli obiettivi strategici in linea con quelli del Pnrr, del programma quadro della ricerca Horizon Europe e in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs). I 26 membri della Fondazione OnFoods sono 7 aziende private (Barilla, Bolton Food, CirFood, De' Longhi, Sacco System, Tecnoalimenti; Confcooperative in qualità di Membro dell'hub), 12 Enti vigilati dal ministero dell'Università e della Ricerca (Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Politecnico di Milano, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università degli Studi di Parma, Università degli Studi di Pavia, Università di Napoli Federico II, Università di Pisa) e 7 Università e Istituti di Ricerca non vigilati dal Mur (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria, Fondazione Edmund Mach, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed, Libera Università di Bolzano, Università Cattolica del Sacro Cuore). (ANSA).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it