Rubriche

Assobiotec, rischio stallo per lo Human Technopole

Palmisano, riaccendere i riflettori con una regia centrale

Assobiotec, rischio stallo per lo Human Technopole

Redazione Ansa

Il progetto Human Technopole per il dopo Expo ha perso la sua spinta iniziale e rischia di 'ristagnare', trasformandosi in una cattedrale nel deserto. Ne è convinto il presidente di Assobiotec, Riccardo Palmisano, che esprime le sue preoccupazioni a margine del ''BioInItaly Investment Forum & Intesa San Paolo StartUp Initiative''.

''Abbiamo la percezione che si stia un po' allentando la tensione sulla questione Human Technopole'', afferma Palmisano. ''L'impressione è che senza la spinta del grande sponsor che era Matteo Renzi, il progetto rischi un po' di ristagnare, all'italiana: sarebbe un'enorme perdita di opportunità per il Paese. Adesso siamo ad un bivio: o il progetto parte bene oppure 'particchia', diventando una cattedrale nel deserto che non serve a nessuno''.

Il rischio lo si percepisce dal fatto che ''si parla sempre meno di Human Technopole, c'è meno contatto con le imprese'', spiega Palmisano. ''In questo momento il riferimento, sicuramente eccellente, è Arexpo: è chiaro che bisogna lavorare sugli appalti, ma il problema non sono solo i muri, sono i contenuti''. Per realizzare il progetto, spiega il presidente di Assobiotec, serve una leadership forte, una regia centrale: ''le nostre speranze nel Governo ora si chiamano Calenda e Martina''.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it