RAGAZZI

Gli asteroidi

Giuditta, Lucia, Giorgio, Althea e Gabriele, 2F, scuola media Esopo, Roma

951 Gaspra, il primo asteroide ad essere stato fotografato in modo ravvicinato (fonte: NASA)

Redazione Ansa

Il primo asteroide fu scoperto per caso da uno scienziato italiano, Giuseppe Piazzi, il 1 gennaio del 1801. Dal 1801 sono stati scoperti circa 200.000 nuovi asteroidi, di cui però soltanto 10.000 si avvicinano alla Terra. Il disastro più grande creato da un asteroide successe 65 milioni di anni fa. L’asteroide era talmente grande che sollevò un enorme polverone che impedì ai raggi del Sole di arrivare sulla Terra.

La possibilità che un asteroide colpisca la Terra è rara. Se ciò accadesse sarebbe difficile impedirlo, a meno che gli scienziati non progetteranno un metodo per deviare la rotta dell’asteroide. Un metodo già c’è,con la missione europea Don Chisciotte, che prevedere di 'sparare' una sorta fi biglia contro l’asteroide per far sì che esso cambi rotta. Gli asteroidi non hanno un motore, per muoversi usano la forza di gravità scoperta da Newton.

Lunedì 26 gennaio un asteroide è passato molto vicino al nostro pianeta, ma non trooppo vicino, e in quella sera gli scienziati sono riusciti a studiare meglio la sua struttura. Esso è stato visibile anche solo grazie a un cannocchiale. Hanno chiamato questo asteroide 2004 BL 86, perché è stato scoperto nella seconda metà di gennaio del 2004.

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