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Tutti in 'ascolto' della Via Lattea con gli smartphone

La proposta degli astronomi per intercettare i lampi radio

Rappresentazione artistica di un lampo superveloce (fonte: Jingchuan Yu, Beijing Planetarium / NRAO)

Redazione Ansa

Tutti i possessori di smartphone potrebbero mettersi ad 'ascoltare' la Via Lattea per scoprire se anche la nostra galassia emette lampi radio veloci, misteriosi fenomeni tra i piu' violenti dell'universo: mettendo a punto una specifica app, si potrebbe dare vita ad una vera e propria 'caccia' mondiale per intercettare questi lampi, che dovrebbero manifestarsi a frequenze simili a quelle usate dai telefonini e dai sistemi wi-fi. La proposta viene dagli astronomi del Centro Harvard-Smithsonian per l'astrofisica, negli Stati Uniti, che sostengono la fattibilita' di questa strategia in un articolo pubblicato con l'Universita' di Tel Aviv sulla rivista Monthly Notices of Royal Astronomical Society.

I lampi radio veloci sono rapidissime emissioni radio che durano appena un millesimo di secondo. Sono circa una ventina quelli intercettati nell'ultimo decennio attraverso i giganteschi telescopi radio, ma loro origine rimane ancora avvolta nel mistero: si pensa che provengano da lontanissime galassie, ma nulla sembra escludere che possano verificarsi anche nella nostra Via Lattea. Se cosi' fosse, il segnale potrebbe essere talmente forte da essere percepito da smartphone, radio e computer opportunamente attrezzati.

''La ricerca di lampi radio veloci piu' vicini a noi offre l'opportunita' ai cittadini di aiutare gli astronomi nel trovare e studiare una delle specie piu' nuove dello 'zoo' galattico'', spiega l'esperto Avi Loeb di Harvard. ''Un lampo radio veloce nella Via Lattea, in pratica nel nostro giardino di casa, investirebbe l'intero pianeta in un colpo solo'', aggiunge Dan Maoz dell'Universita' di Tel Aviv. ''Se migliaia di telefonini riconoscessero un segnale radio piu' o meno nello stesso momento, quello potrebbe significare che ci troviamo davanti ad un vero evento''. Anche i computer potrebbero creare una rete simile, sfruttando un piccolo dispositivo Usb del costo di circa 10 dollari.

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