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Un kit per diventare cacciatore di meteore fai da te

Si chiama Astrale, presentato alla Maker Faire Rome

Un kit fai-da-te per individuare le meteore (fonte: AstronomiAmo)

Redazione Ansa

Un kit per diventare cacciatore di meteore: è Astrale, un pacchetto che combina astronomia, citizen science e intelligenza artificiale nel pieno spirito maker. A presentarlo alla Maker Faire Rome è l'Associazione AstronomiAmo per avvicinare tutti alla passione del cielo e diffondere più consapevolezza per l'ambiente che ci circonda, anche sulla qualità dell'aria che respiriamo.

"L'idea è nata nel periodo del lockdown, quando per noi appassionati del cielo non era possibile muoverci per fare serate di osservazione", ha detto Stefano Capretti di AstronomiAmo. L'idea è stata quella di creare una rete di piccoli osservatori sparsi sul territorio italiano per monitorare la volta celeste in modo continuo e identificare passaggi di meteore. Il tutto si è tradotto in un kit realizzato con la tipica passione dei maker usando schede di prototipazione rapida per controllare le immagini in arrivo da una piccola fotocamera capace di vedere il cielo a 360 gradi. "Vogliamo identificare le meteore - ha spiegato Capretti - ma nel cielo buio possono passare oggetti di ogni tipo, come aerei o satelliti, oppure più banalmente esserci nuvole, uccelli o fulmini. Il nostro strumento riesce in automatico a fare una prima scrematura delle immagini eliminando alcuni di questi falsi positivi".

Il kit di Astrale, che include anche una centralina per l'analisi della qualità dell'aria, invia poi i dati a un server dove vengono incrociati con quelli di altri osservatori in zona per capire se la scia in cielo sia veramente quella di una meteora e non di altri fenomeni sfuggiti al primo filtro. In questo caso a partecipare sono gli umani, in un'attività di citizen science, che non solo permette di essere sicuri del tracciamento di una meteora ma allo stesso tempo addestra un algoritmo di Intelligenza Artificiale che così impara a fare lo stesso lavoro in modo automatico. "Il nostro obiettivo è che la rete cresca sempre di più, basta fare richiesta del kit che costa poche centinaia di euro. Un progetto non solo di monitoraggio delle meteore ma allo stesso tempo avvicina gli appassionati".

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