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Il Centro Nazionale per la Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing (fonte: ICSC)

Redazione Ansa

ICSC – Centro Nazionale per la Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing è uno dei cinque Centri Nazionali istituiti e finanziati dalla seconda componente della quarta missione “Istruzione e Ricerca” del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza, dedicata a settori strategici per lo sviluppo del Paese e con il focus specifico “Dalla Ricerca all’Impresa”. Nello specifico, la missione di ICSC è di svolgere, gestire e coordinare l’attività di Ricerca e Sviluppo a livello nazionale e internazionale per l’innovazione nel campo delle simulazioni, del calcolo e dell’analisi dei dati ad alte prestazioni. Il Centro, in particolare, punta a costruire un ecosistema attrattivo su scala globale a supporto della ricerca, del settore produttivo e della società tutta, in grado di rafforzare la competitività e la crescita italiana.

Questo avverrà con la realizzazione, attraverso la federazione e il potenziamento delle risorse già presenti nel Paese, di una infrastruttura cloud di supercalcolo all’avanguardia, con l’aggregazione delle più significative competenze e attività italiane e con la formazione di figure professionali altamente qualificate nei domini scientifici di riferimento del centro. In questo contesto, ICSC coordina iniziative in grado di favorire e accelerare lo sviluppo, il trasferimento e la messa a terra, anche in collaborazione con il settore privato e la pubblica amministrazione, di soluzioni hardware e software, applicazioni e algoritmi innovativi, quali Digital Twin, Machine Learning e Calcolo Quantistico, grazie a cui abilitare l’estrazione del valore scientifico e socioeconomico dalla mole di dati senza precedenti che contraddistingue oggi ogni aspetto della società.

Le attività del Centro Nazionale, diventato operativo nel settembre 2022, sono gestite e coordinate dalla Fondazione ICSC, che vede tra i suoi 51 membri fondatori realtà e soggetti appartenenti al mondo universitario, della ricerca e del settore industriale distribuiti su tutto il territorio nazionale. La sua struttura organizzativa si basa sul modello Hub & Spoke. In tale modello, l’Hub, che sarà ospitato presso il nuovo Tecnopolo di Bologna, svolge una funzione di coordinamento di tutto il progetto e si avvale di organi di indirizzo e strategia interni per il monitoraggio delle attività, la definizione dei futuri programmi di ricerca, l’impatto sociale e lo studio delle best practices legati allo sfruttamento e all’utilizzo dei dati, la dissemination delle tematiche legate all’HPC, ai Big Data e al Quantum Computing, la visualizzazione e divulgazione dei risultati ottenuti. Gli Spoke, d’altra parte, si occupano delle attività di ricerca e sviluppo in undici domini di rilevanza strategica, raccogliendo sotto di essi i membri del Centro e gli esperti di settore:

Spoke 0: Supercomputing Cloud Infrastructure
Spoke 1: Future HPC and Big Data
Spoke 2: Fundamental Research and Space Economy
Spoke 3: Astrophysics and Cosmos Observations
Spoke 4: Earth and Climate
Spoke 5: Environment and Natural Disaster
Spoke 6: Multiscale Modelling and Engineering Applications
Spoke 7: Material and Molecular Sciences
Spoke 8: In Silico Medicine and Omics Data
Spoke 9: Digital Society and Smart Cities
Spoke10: Quantum Computing

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