Rubriche

La riaccensione dell'acceleratore Lhc fra il 22 e il 24 aprile

Infn, ancora qualche giorno per le ultime messe a punto

Un tratto dell’anello sotterraneo di 27 chilometri che ospita il superacceleratore Lhc, al Cern di Ginevra. (fonte: CERN)

Redazione Ansa

Attesa inizialmente per oggi, slitta di pochi giorni la riaccensione del più grande acceleratore del mondo, il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra. Il periodo attualmente previsto per la riaccensione della macchina è quello compreso fra il 22 e il 24 aprile, secondo fonti dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn).

Si tratta di uno slittamento fisiologico, legato alle ultime verifiche necessarie nel momento in cui è avvenuto un aggiornamento molto importante di una grande macchina come l'acceleratore Lhc.

La riaccensione segnerà un momento importante, dopo la lunga pausa cominciata nel dicembre 2018, necessaria per rendere l'acceleratore di particelle ancora più potente. La riaccensione sarà il primo passo importante per vedere ancora l'Lhc al lavoro. In questa prima fase, infatti, i fasci di particelle circoleranno nell'anello dell'acceleratore all'energia di iniezione e bisognerà aspettare giugno-luglio perché vengano accelerati e la macchina entri in piena attività.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it