Rubriche

Ricarica wireless per le auto elettriche del futuro

Direttamente mentre si guida

llustrazione che mostra un veicolo che guida 'circondato' da una serie di piastre di ricarica sulla strada (fonte: Università del Colorado di Boulder)

Redazione Ansa

Le auto-elettriche del futuro si ricaricheranno senza cavi direttamente mentre si guida, prendendo l'energia da piastre installate lungo la strada, con una durata di centinaia, se non migliaia di chilometri: non è fantascienza, ma l'obiettivo a cui stanno lavorando i ricercatori dell'università del Colorado di Boulder, guidati da Khurram Afridi.

Quello su cui si sono impegnati negli ultimi due anni è una prova di principio sul fatto che sia possibile trasferire l'energia wireless attraverso campi elettrici a frequenza molto alta. L'obiettivo è riuscire a mandare grandi quantità di energia su distanze grandi a piattaforme in movimento da piastre di ricarica a basso costo, in modo da espandere il mercato delle auto-elettriche, così come avvenuto con i cellulari. Attualmente la maggior parte delle auto elettriche ha un'autonomia di 150-320 chilometri con una singola carica, ma i punti di ricarica sono pochi e distanti tra loro.

Finora la ricerca sull'energia wireless si è concentrata sul trasferimento attraverso i campi magnetici, più facili da generare rispetto a quelli elettrici, ma che si muovono ad anello e possono essere molto costosi. I campi elettrici invece si muovono su linee rette: una caratteristica sfruttata dai ricercatori per ridurre i costi. Per aumentare l'energia trasferibile senza cavi hanno anche deciso di aumentare la frequenza dei campi elettrici.

L'idea è stata testata su piccola scala, predisponendo delle piastre metalliche parallele, a 12 centimetri l'una all'altra e il risultato è stato buono, riuscendo a trasmettere diversi kilowatt di potenza. Adesso i ricercatori stanno continuando a lavorare per sviluppare un prototipo e applicazioni da usare in scala più grande nel mondo reale e hanno già ricevuto dei fondi per questo.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it