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Il primo trip 75 anni fa, lo provò chimico che scoprì Lsd

Non sospettava che l'effetto sarebbe stato così forte

Compie 75 anni il primo trip psichedelico (fonte: Flickr)

Redazione Ansa

Il primo trip di Lsd compie 75 anni e il protagonista era stato lo tesso chimico che aveva scoperto per caso la sostanza psichedelica, lo svizzero Albert Hoffmann. Diventata dagli anni '60 il simbolo della trasgressione, l'Lsd (dietilammide-25 dell'acido lisergico) è una delle più potenti droghe psichedeliche e provoca sensazioni e allucinazioni percepite come assolutamente realistiche.

Hoffmann lavorava nei laboratori dell'azienda farmaceutica Sandoz a Basilea e stava studiando l'acido lisergico isolato da un fungo parassita dalla segale chiamato ergot in cerca di una sostanza capaci di stimolare la funzione respiratoria e la circolazione sanguigna. Era il novembre 1938. Soltanto cinque anni più tardi, quando decise di tornare a studiare il comporto che aveva sintetizzato, e che non lo aveva mai convinto, Hoffmann sfiorò per caso la bocca con una mano e ingerì una piccolissima quantità di quella sostanza.

Cominciò a sentirsi preda di "una notevole irrequietezza e un senso di vertigine" e una volta tornato a casa provò una sensazione "simile a quella di un'intossicazione", mentre "l'immaginazione era stimolata fino a raggiungere uno stato simile al sogno", accompagnato dalla "percezione di un turbine di immagini fantastiche dalle forme straordinarie", dai colori intensi e dall'effetto simile a quello di un caleidoscopio. Qualche giorno più tardi, il 19 aprile, Hoffmann ingerì intenzionalmente 250 microgrammi di Lsd e quel giorno è rimasto celebre come il "giorno della bicicletta', per la sensazione che il chimico provava mentre camminava per rientrare a casa.

Mentre la sua azienda aveva immesso l'Lsd sul mercato come farmaco psichiatrico, Hoffmann continuò ad assumerne piccole dosi per tutta la vita (morì il 29 aprile 2008) nel tentativo e nella speranza di riuscire a trovare un uso farmacologico per la sostanza che aveva scoperto. Riuscì soltanto a definirla come "sacra", per il modo in cui favoriva la meditazione.

Dopo numerosi tentativi ed esperimenti, con test anche su militari, dell'Lsd oggi si sa che si lega ai recettori del neurotrasmettitore del piacere, la serotonina, e che i suoi effetti possono protrarsi per un periodo variabile da sei a 12 ore, occasionalmente anche per alcuni giorni.

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