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I neonati sono cullati a sinistra, uno studio svela perché

In 9 casi su 10 il braccio destro è il dominate e lo si vuole libero

I neonati sono cullati a sinistra, ecco perchè

Redazione Ansa

  La stragrande maggioranza delle persone culla sempre i neonati nell'incavo del braccio sinistro.
    Le ipotesi sulla scelta di questo braccio possono essere svariate: dal bisogno di ascoltare il battito del cuore dei bimbi a questioni legate all'udito, dato che gli esseri umani spesso percepiscono le informazioni sotto forma di suono più velocemente con l'orecchio sinistro che con quello destro.
    Ma una teoria che forse è la più corretta e' probabilmente quella per la quale si utilizza il lato sinistro per avere libero quello dominante, cioè il destro. Lo rileva una revisione delle ricerche sul tema a cura della Norwegian University of Science and Technology, pubblicata sulla rivista Infancy. Nuove scoperte hanno rafforzato questa teoria.
    "Nove persone su 10 nel mondo utilizzano la mano destra come dominante- spiega la professoressa Audrey van der Meer, autrice della ricerca -. Crediamo che questa sia la migliore spiegazione del motivo per cui la stragrande maggioranza culla i neonati nell'incavo del braccio sinistro, non dominante".
    Di solito si fa qualcos'altro mentre si tiene in braccio un bambino: sostanzialmente si mette in atto, scegliendo il lato sinistro per cullarlo, ciò che è più conveniente. Questo vale per chi usa la destra come mano dominante, mentre per i mancini è più naturale fare la stessa cosa nell'incavo del braccio destro.
    "Forse è interessante ricordare che vi sono molte immagini di William, il principe di Galles, che culla i bambini nell'incavo del braccio destro. È mancino - specifica il van der Meer- .
    Mentre Kate, la principessa del Galles, che utilizza la mano destra come dominante, li culla nel braccio sinistro, come la maggior parte di noi". Man mano che i bambini diventano più grandi e più pesanti, tutto cambia: la maggior parte delle persone tende a trasportarli utilizzando il braccio dominante e più forte. 
   

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