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Schillaci, medici gettonisti fenomeno inaccettabile

'Nas hanno riscontrato diverse irregolarità'. Pronto soccorso, anticipata indennità straordinari

Redazione Ansa

"Dopo 15 giorni che sono diventato ministro mi sono reso conto del fenomeno dei medici gettonisti, che evidentemente esiste già da almeno un anno, forse da più, e che nel tempo è andato sempre ad aumentare. Abbiamo mandato i carabinieri dei NAS a fare un'ispezione e abbiamo trovato tante irregolarità, persone oltre l'età abituale per lavorare nel Servizio Sanitario Nazionale (Ssn), personale che non erano in possesso dei requisiti necessari per operare in certe aree.
    Abbiamo voluto dare un segnale molto chiaro, interrompere questo fenomeno inaccettabile. Oltretutto con personale che viene pagato anche 3-4 volte di più di chi opera in maniera corretta all'interno dell'Ssn". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo ad Uno Mattina, in merito alla 'stretta' sui medici gettonisti inserita nel Decreto bollette approvato martedì.
    "Questo è un provvedimento importante - ha aggiunto - credo che nei prossimi mesi ne vedremo la ricaduta, perché interrompendo una concorrenza 'interna' renderemo più attrattivo l'Ssn. In generale, i provvedimenti sulla sanità inseriti nel decreto sono i primi segnali di una riforma più importante e a 360 gradi che vogliamo andare a fare nella nostra sanità.
    Abbiamo reso possibile l'attività libero professionale anche per gli infermieri per un determinato periodo di tempo: questo è importante per avere personale che oggi manca, soprattutto a livello infermieristico. Però è il primo tassello di una riforma sanitaria alla quale teniamo molto. Soprattutto una riforma che mira al rimettere al centro l'Ssn e gli operatori dell'Ssn gratificandoli per tutto ciò che fanno".     

Schillaci, anticipata indennità straordinari Pronto soccorso
"La prima attenzione è proprio sui Pronto Soccorso dove c'è un grande afflusso di pazienti. Abbiamo anticipato un'indennità importante per tutti gli operatori del Pronto Soccorso e dell'Emergenza che era stata stabilita con la legge di Bilancio per il primo gennaio 2024. È stata anticipata al primo giugno. Abbiamo aumentato dal punto di vista economico, sia per i medici che per gli infermieri che operano nelle strutture dell'Emergenza, il compenso orario per il lavoro straordinario che fanno oltre il normale orario di lavoro". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo ad Uno Mattina, in merito ai provvedimenti per la sanità inseriti nel decreto bollette varato martedì. "È una prima attenzione - ha sottolineato il ministro - verso uno dei problemi più importanti che affliggono il Servizio Sanitario Nazionale".

Schillaci,provvedimenti violenza sanitari segnale attenzione
"La violenza verso il personale sanitario è una violenza inaccettabile. Io la definisco vergognosa, soprattutto nei confronti delle donne. Abbiamo inserito un provvedimento che aumenta le pene ma soprattutto che prevede la procedibilita' d'ufficio per chi commette atti di violenza rispetto agli operatori sanitari. Credo che questo sia un buon deterrente ed è sicuramente un buon segnale di attenzione". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, intervenendo ad Uno Mattina, in merito ai provvedimenti contro la violenza verso gli operatori sanitari nel Decreto bollette.

"I cittadini - ha aggiunto - devono capire che quando arrivano al Pronto Soccorso chi porta un camice sta lì per aiutarli". Il ministro ha inoltre ribadito la volontà di potenziare la medicina del territorio. "Il Covid ha fatto riscoprire l'importanza della salute pubblica e della sanità: è una sanità in difficoltà ma credo che questi provvedimenti dimostrino una nostra intenzione di migliorare, soprattutto nell'interesse dei cittadini. È un primo passo. Soprattutto andremo a potenziare la medicina del territorio, che è quella che è mancata durante gli anni del Covid e questo ci porterà anche a decongestionare l'afflusso dei pazienti verso i Pronto Soccorso", ha detto. "Credo sia importante superare le tante diseguaglianze che ci sono in sanità - ha concluso Schillaci - e penso che la sanità del futuro con i fondi del Pnrr e soprattutto con la digitalizzazione nella medicina possa offrire nuove opportunità di lavoro e migliori possibilità di cura per tutti". 

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