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Covid: Sestili, curva epidemia rallenta e ora è lineare

In 2 settimane andamento dei casi ridotto da 25% a 15%

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Sta rallentando la sua corsa, la curva dell'epidemia di Covid-19 in Italia, al punto che nell'arco di un mese e mezzo l'andamento è passato da esponenziale a lineare, con un incremento settimanale dei casi che negli ultimi 14 giorni è diminuito dal 25% al 15%. Lo rileva il fisico Giorgio Sestili, fondatore della pagina Facebook 'Coronavirus - Dati e analisi scientifiche'.
    "I 20.000 casi rilevati negli ultimi giorni spaventano, ma erano preventivati", ha detto ancora Sestili, riferendosi alle previsioni che più volte avevano indicato un incremento di questa portata. "Tuttavia - prosegue - se guardiamo all'andamento settimanale, ci accorgiamo che questo è andato riducendosi. L'attuale aumento settimanale del 15% è infatti inferiore rispetto a quello intorno al 20% rilevato la settimana scorsa e a quello del 25% di due settimane fa". Di conseguenza, secondo l'esperto "la curva epidemica non è più esponenziale, ma assolutamente lineare". A mantenere i numeri dei casi ancora alti è l'indice di contagio, dice ancora Sestili citando il Covindex, l'indice equivalente a Rt elaborato dagli esperti del sito CovidTrends: "il Covindex oscilla fra 1,14 e 1,17 e sta scendendo molto lentamente". Il fatto che resti superiore a 1 significa che l'epidemia continua a essere alimentata. C'è quindi una lotta, una sorta di tiro alla fune come lo stesso Sestili l'aveva definita oltre un mese fa: "da una parte c'è il virus con la sua contagiosità e dall'altra ci sono i vaccini e le misure di contenimento: è come se si stesse raggiungendo un punto di equilibro. "Si è riusciti a contenere il virus, ma non ad abbatterlo, e questa situazione - osserva - potrebbe durare anche per settimane". (ANSA).
   

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