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==Covid: Gori, possibile convincere molti non vaccinati

Se i vaccini avessero effetti collaterali seri sarebbero emersi

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 SET - Dieci milioni di italiani "non hanno ricevuto neanche una dose. Sono convinto che la maggior parte di loro potrebbe essere convinta, anzi hanno proprio voglia di esserlo". Lo dice, in un'intervista al 'Corriere della Sera', Andrea Gori, direttore malattie infettive del policlinico di Milano, impegnato a smontare le 'scuse' di no vax ed esitanti, a cominciare dal dubbio che i vaccini siano ancora in fase sperimentale. "Sono stati fatti sforzi straordinari per dare robustezza ai dati che poi sono serviti per presentare i dossier di approvazione alle agenzie regolatorie" spiega il virologo.
    La sperimentazione "è stata accelerata perché c'era l'urgenza di trovare un composto capace di rallentare la corsa della pandemia. Ma tutto è avvenuto sotto lo stretto controllo delle agenzie regolatorie del farmaco anche attraverso la verifica di gruppi di esperti indipendenti. L'analisi dei dati ha seguito il rigore previsto".
    Oggi "almeno 5 miliardi di persone sono state immunizzate nel mondo. Se ci fossero stati effetti collaterali importanti sarebbero subito emersi grazie al controllo degli enti di farmacovigilanza che raccolgono tutte le segnalazioni di eventi anomali". La storia della vaccinologia insegna, poi, "che tutti i vaccini, per i loro meccanismi di azione, possono dare effetti collaterali solo a breve termine (99% dei casi), mai a lungo termine". La probabilità che si formino nuove varianti "è direttamente proporzionale alla circolazione del virus. Se riduciamo lo spazio a sua disposizione, creando un'immunità collettiva - conclude - lo costringeremo a replicarsi di meno e quindi a non avere mutazioni". (ANSA).
   

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