(ANSA) - BOLOGNA, 10 NOV - "I dati dimostrano che circa il
99% delle prestazioni" ambulatoriali e non "rimaste accantonate"
durante i mesi di lockdown, "lo abbiamo sostanzialmente
recuperato". Lo ha detto, durante un intervento alla
videopresentazione del nono bilancio sociale di Aiop, il
direttore generale dell'Azienda Usl di Bologna Paolo Bordon.
Analizzando la situazione nel pieno della seconda ondata di
contagi da coronavirus, ha spiegato che, mentre durante la
prima, per visite e accertamenti, "è stato bloccato tutto quello
che non era legato all'emergenza Covid, proseguendo solo le
attività legate all'emergenza-urgenza e alle terapie salvavita,
adesso stiamo facendo uno sforzo organizzativo molto più ampio -
ha sottolineato Bordon - non possiamo lasciare indietro alcune
patologie, abbiamo decine di migliaia di pazienti cronici che il
Covid non risparmia".
In queste settimane "abbiamo giorni con forti tensioni nei
nostri ospedali: mentre vi parlo, nelle 'rete' di partnership,
senza distinzione tra pubblico e privato, stiamo gestendo 560
persone in regime di ricovero. Un numero importante e stiamo
gestendo anche altre patologie. E' uno sforzo organizzativo
immane - ha concluso il direttore generale dell'Ausl - abbiamo
professionisti che si dividono tra una gestione e l'altra e
cercheremo di portare avanti questo mandato fino a dove sarà
possibile e fino a dove ce lo consentirà la curva della
pandemia". (ANSA).
Covid: Ausl Bologna, recuperate 99% attività ambulatoriali
'Rete con partnership pubblico privato: gestione 560 ricoveri'